L’Italia targata Roberto Mancini riparte con una vittoria: nell’amichevole con l'Arabia Saudita, battuta 2-1, c'è lo zampino di Mario Balotelli, richiamato in nazionale dopo quattro anni e in gol nel primo tempo (di Belotti il raddoppio nella ripresa poi il gol saudita). Come risultato non è un granché, solo 2-1 sull'Arabia Saudita, che ai Mondiali non dovrebbe fare un cammino molto lungo, errori e cali di attenzione non sono mancati, specie nel finale con il rischio di raccogliere un altro risultato deludente, ma comunque l’Italia è tornata a vincere, nell’amichevole giocata a San Gallo. E si è ripresa la scena, in senso positivo, Balotelli, in campo quasi un’ora con un gol, il primo degli azzurri, e tante belle giocate. Bene anche Pellegrini, al quale è mancato solo il gol. Ma certo tanto resta da fare per ricostruire la squadra azzurra e riportarla in alto. Una cinquantina di tifosi all’arrivo all’Arena di San Gallo, gli azzurri hanno trovato affetto e calore ma un po' di tristezza per l’esclusione dai Mondiali. L’Italia apre un nuovo capitolo e i tifosi si augurano che tornino i tempi d’oro: "Dalla SVentura alla gloria. Forza azzurri», sventola un gruppo di ragazzi. Un altro più grande riassume i sentimenti dell’Italia pallonara: «Dimentichiamo il fallimento. Da oggi cuore, grinta e attaccamento». Applausi all’annuncio delle formazioni per il neo ct Mancini ma l’entusiasmo maggiore lo riscuote Balotelli, al ritorno in azzurro quattro anni dopo l'uscita di scena. C'è chi esagera: «Altro che CR7 e Messi, abbiamo il vero bomber: Balotelli». E l’attaccante del Nizza accontenta il pubblico: dopo 1'40" va già a segno ma il gioco è fermo per un presunto fallo sul portiere arabo. Ci sono gli "olè" per uno slalom di Insigne, ma il primattore è Balo: ovazione per un tocco di tacco, «Mario Mario» grida il pubblico e lui li accontenta con bel gol al 21'. Balotelli non esulta. Poco dopo smazza l’assist per Florenzi, ma il tiro del giallorosso e respinto. Fatto il gol, l’Italia si accontenta un po', l’Arabia Saudita si aggiusta un po' dopo l’inizio con tanti errori marchiani, non certo all’altezza di una finalista dei Mondiali. Nel secondo tempo la girandola dei cambi decisi da Mancini, esce Balotelli tra gli applausi e la gente in piedi. Entra Belotti che ha una gran voglia di riscatto, ma ciabatta il primo tiro, sul secondo gli frana addosso Hawsawi e forse sarebbe rigore. Ma il "Gallo" a San Gallo non può non cantare e alla terza occasione segna di testa. Poi gli azzurri mollano un po', la stanchezza della stagione affiora. Zappacosta scivola e propizia il gol arabo, poi Donnarumma deve mettere un pezza a uno svarione di Criscito, sbaglia anche De Sciglio. L’Italia conserva la vittoria. E riparte da qui. Venerdì nuovo test amichevole, questa volta a Nizza contro la quotata Francia. Un nuovo esame per le ambizioni del nuovo commissario tecnico.