PALERMO. Con oltre 15 milioni di euro, la Sicilia è in testa nella classifica delle regioni che realizzeranno il maggior numero di impianti sportivi per le periferie selezionati dal Coni. Il bando «sport e periferie», promosso dal governo nel 2015 con 100 milioni di euro da spendere nel triennio 2015-2017, sta passando dalla carta ai cantieri. È quanto emerge da una fotografia della situazione scattata dal Coni sull'istruttoria in corso e diffusa da Il Sole 24 Ore. Il bando lanciato dal Comitato olimpico ha scatenato una richiesta «monstre» di 1,3 miliardi di progetti presentati da 1.681 comuni. Dopo una selezione non semplice è stata definita una graduatoria e ora si stanno assegnando 88 milioni di euro per finanziare 192 interventi selezionati, in due diverse linee. La prima vede 27 milioni ripartiti tra una decina di progetti in periferie «simbolo» delle grandi città. La seconda include 183 progetti finanziati con 55,5 milioni di euro. La maggior parte delle risorse assegnate è andata a regioni del Mezzogiorno e isole: la Sicilia riceverà 15,3 milioni di euro, la Puglia poco più di 7 milioni, la Calabria 5,6 milioni. In cima alle richieste ci sono i campetti di calcio, seguiti da centri e palestre polivalenti. Tra gli impianti finanziati in Sicilia vi è il palazzetto dello Sport nel quartiere Zen a Palermo.