LONDRA. Il futuro di Antonio Conte appare sempre più lontano da Londra: già a fine stagione il manager del Chelsea spera in un ritorno in Italia. Secondo il Sunday Times le intenzioni dell'ex ct dell'Italia sono note ormai da tempo, confermate da persone che gli stanno vicino. Non a caso, la scorsa settimana è stato lo stesso Conte ad ammettere di provare nostalgia per l'Italia, promettendo un ritorno. Non ha potuto sbilanciarsi sui tempi, ma il domenicale di Londra è convinto che questa sarà la sua ultima stagione allo Stamford Bridge. All'origine della disaffezione - nonostante il campionato vinto lo scorso maggio - c'è la delusione per il mercato estivo, l'inaccessibilità di Roman Abramovich, con il quale non è mai scattata la scintilla, e la richiesta di puntare sui giovani del settore giovanile. Condizioni di fronte alle quali Conte avrebbe voluto dimettersi già in estate, se non fosse stato - spiega il Sunday Times - per la pesantissima penale (circa 23 milioni di euro) che avrebbe dovuto pagare. Nonostante il contratto fino al 2019, al termine della stagione, però, Conte confida di trovare una soluzione con il club londinese per una rescissione consensuale. E non è detto che per quella data non avrà già trovato un accordo con un club della Serie A.