LONDRA. Grandi colpi seguiti da troppi errori gratuiti, una discontinuità vertiginosa che preclude l'impresa a Fabio Fognini, sconfitto dal numero 1 al mondo Andy Murray nel terzo turno dei Championships. Per lunghi tratti del match il tennista di Arma di Taggia gioca alla pari contro il detentore di Wimbledon, gli strappa un set, il secondo, firma i dieci punti più belli del match relegando spesso lo scozzese a comparsa, sparring partner. Ma quando l'altro alza il livello del proprio tennis, ritrova corsa e intensità, complice una leggera distorsione alla caviglia, Fognini subisce. E finisce per arrendersi in quattro set (6-2 4-6 6-1 7-5) dopo aver sprecato cinque set-point. Una sintesi fedele del "genio e sregolatezza" italiano, capace di tutto, nel bene e nel male. La conferma di un talento incompiuto, che si accende ad intermittenza. Ne approfitta così Murray, tignoso quanto concreto, che negli ottavi di lunedì sfiderà il 28enne francese Benoit Paire, n.46, autorevole contro Jerzy Janowicz (62 76(3) 63). Si ferma al terzo turno anche il torneo di Camila Giorgi che in un'ora e 21' cede a Jelena Ostapenko, testa di serie n.13, e congeda la spedizione azzurra sui prati di Londra. Identico l'andamento dei due set, con la 25enne di Macerata avanti rispettivamente 3-5 e 2-5, salvo poi subire la rimonta della 20enne lettone che si impone con un doppio 7-5. "Ho giocato a tratti bene, in altri momenti meno - le parole di Camila -. Ma dopo due partite splendide non è stato abbastanza. Sono comunque felice perché sto ritrovando la continuità. Cosa mi è mancato oggi? Giocare bene i punti importanti". Negli ottavi Ostapenko affronterà Elina Svitolina, testa di serie n.4, che ha avuto la meglio sulla 22enne tedesca Carina Witthoeft (6-1 7-5). Prosegue la marcia spedita di Rafa Nadal, testa di serie n.4, che infila la decima vittoria consecutiva: dopo il trionfo al Roland Garros, supera il terzo turno. La vittoria in tre set contro il 21enne russo Karen Khachanov, (6-1 6-4 7-6/3) gli consente di eguagliare il suo precedente primato di 28 set vinti consecutivamente. Ma non solo. Sotto gli occhi di un suo tifoso speciale, il campione di golf Sergio Garcia, taglia il traguardo della seconda settimana, come solo una volta (2014) era riuscito negli ultimi sei anni. Nel prossimo turno il campione di Maiorca trova il 34enne lussemburghese, Gilles Muller, testa di serie n.16, che ha liquidato in tre set il 27enne londinese, Aljaz Bedene (7-6/4 7-5 6-4). Favorita nella parte del tabellone, la testa di serie n.2 Simona Halep stacca il biglietto della seconda settimana in due set (6-4 7-6/7) contro la 31enne cinese Shuai Peng. Lunedì se la vedrà contro la neo-mamma Victoria Azarenka che in rimonta ha regolato la 25enne wild card di Guernsey, Heather Watson (3-6 6-1 6-4).