ROMA. Una doppietta di Higuain avvicina lo scudetto della Juventus perché la Roma si fa imporre il pari in casa dall’Atalanta nel turno pre-pasquale. I bianconeri si impongono invece a Pescara senza fatica e si portano a +8 sui giallorossi che ora sentono il fiato sul collo del Napoli che ospita stasera l’Udinese e vincendo si porterebbe a due punti dal secondo posto. La gara più attesa, il primo derby milanese tra club cinesi, emoziona e fa sorridere il Milan che agguanta il 2-2 al 97' mantenendo due punti di vantaggio sull'Inter che vanifica due gol di vantaggio. In chiave Europa League non vince nessuno: la Lazio pareggia a Genova 2-2 in rimonta mentre la Fiorentina perde in casa con l’Empoli che fa un passo decisivo verso la salvezza. I toscani si portano a + 5 sul Crotone che pareggia in casa granata. Pari inutile del Palermo col Bologna mentre il Cagliari si diverte e vince 4-0 su un Chievo con la testa alle vacanze. La testa è al Barca, ma la Juve non si distrae a Pescara di fronte all’antico nemico Zeman. Higuain beffa una difesa approssimativa su spunti di Cuadrado e Mandzukic. Massimo risultato col minimo sforzo, morale alto in attesa di completare l'impresa in casa Messi. Per i bianconeri scudetto più vicino dopo il pari dei giallorossi. Alla 400/a in A di Spalletti infatti la Roma entra in campo svogliata, ma l’Atalanta ha uno fisionomia che prescinde dalle pesanti assenti di Gomez e soci. Kessie fa bella figura di fronte ai suoi prossimi tifosi inseguendo Nainggolan, Kurtic marca a uomo De Rossi e porta in vantaggio Gasperini su uno spunto ficcante di Conti. Nella ripresa entra Peres e la Roma si sveglia: pari di Dzeko in sospetto fuorigioco, poi palo esterno di De Rossi e traversa di Nainggolan e tante occasioni, ma l’Atalanta regge. A San Siro tanti errori ma tanti spunti ed emozioni per un pari batticuore. Deulofeu impazza e prende un palo: Candreva si fa beffe di De Sciglio, assist sontuoso di Perisic a Icardi che sigla il primo gol in un derby. Sembra tutto fatto nella ripresa, ma Montella suona l’allarme con cinque giocatori d’attacco. A segnare sono però i difensori: prima Romagnoli e al 97' Zapata con un tiro che oltrepassa la linea. Interisti remissivi alla fine e beffati, rossoneri al settimo cielo. I nuovi padroni cinesi esplodono di entusiasmo e l’anticipo delle 12.30 fa un’audience asiatica di 800 milioni in tv. Il Genoa ripresenta Juric, Simeone con un colpo di testa torna al gol dopo nove giornate. Ma la Lazio non si scompone: prima meriterebbe un rigore su Parolo, poi Burdisso respinge col braccio procurando un penalty che Biglia trasforma. La Lazio ha una ghiotta occasione con Lombardi ma l’ex Pandev trova lo spunto di testa che illude i rossoblù perchè nel finale Luis Alberto sigla il pari definitivo. Nuova occasione sprecata della Fiorentina per sperare ancora nella Europa League. L’Empoli sente il fiato del Crotone e passa in vantaggio con el Kaddouri. I viola reagiscono e nella ripresa trovano il pari con un tiro di Tello deviato. Alla fine arrivano tre punti con un rigore generoso che Pasqual trasforma. Per l’Empoli è un passo gigante verso la salvezza perchè il Crotone pareggia a Torino con Simy il 25/o gol di Belotti dopo una gara generosa ma i toscani si riportano a +5. Senza speranza, oltre al Pescara, anche il Palermo che non riesce a superare il Bologna. Cagliari show al S. Elia, quattro gol con doppietta d Joao Pedro. Per il Chievo e lo stordito portiere Segulin una gara da dimenticare.