DORTMUND. Le maglie dedicate a Bartra, il compagno ferito, gli applausi dello stadio intero. Il Borussia è sceso in campo dopo la grande paura «per tutto il mondo": la gara col Monaco, andata dei quarti di Champions e rinviata per le bombe al pullman della squadra tedesca, si è giocata con gli spalti uniti in un unico abbraccio. Lo stesso partito già ieri quando i tifosi di Dortmund avevano aperto le loro case per ospitare i francesi del Monaco: erano avversari, sono diventati 'amicì come hanno mostrato per tutta la giornata i social dopo l'hastag lanciato 'un letto per i tifosi ospitì. E i monegaschi hanno ricambiato applaudendo lungamente i tedeschi al loro ingresso in campo: e per tutto il tempo si è giocato come se si stesse a teatro, in un clima di concordia e rispetto reciproco. Il campo ha premiato il Monaco, che torna nel Principato con un successo prezioso in chiave semifinale: 3-2 dei francesi, che dopo aver fallito il rigore con Fabinho al 15' (Sokratis trattiene Mbappe e Orsato indica il dischetto), dopo 4 minuti proprio con Mbappe si porta in vantaggio. Il Borussia, a meno di 24 ore dallo shock, sbaglia ancora e con un’autorete (34') di Bender regala il raddoppio. Nella ripresa Dembele però riapre il match accorciando le distanze. Il match regala ancora gol ed emozioni: il 18enne fenomeno Mbappe firma la sua doppietta e il Monaco pensa a blindare la qualificazione. Ma il Borussia non crolla e al 41' va a segno con Kagawa. E prima del fischio d’inizio, con i cori 'Dortmund, Dortmund’, i giocatori del Borussia (primo fra tutti il portiere Roman Burki) durante il riscaldamento hanno indossato le maglie gialle con la foto e la scritta per Marc Bartra ('Mucha Fuerza!'), costretto a un piccolo intervento per le ferite riportate durante le esplosioni. «Sto meglio,ora tifo per i miei compagni" aveva scritto il difensore postando una foto sorridente. Alla squadra e al club tedesco è arrivato anche il messaggio della Cancelliera Angela Merkel, che ha telefonato all’amministratore delegato del Borussia, Hans Joachim Watzke, per esprimere il supporto del governo di Berlino. La Cancelliera si è detta contenta che la squadra avesse reagito al terrore giocando la partita. Non solo per il Borussia, ma per il mondo intero.