FIRENZE. Battendo 3-0 l'Udinese la Fiorentina riesce a ripartire dopo la figuraccia di martedì scorso all'Olimpico contro la Roma e si prepara nel migliore dei modi per il primo confronto in Europa League fra cinque giorni in casa del Borussia Moenchenglandbach. E' stato Borja Valero a sbloccare il match tornando al gol dopo un anno, quindi nella ripresa sono andati a segno Babacar (nona rete stagionale) e Bernardeschi su rigore, quest'ultimo al 10° sigillo in campionato. Per l'Udinese nuova sconfitta esterna dopo la vittoria casalinga con il Milan e il pari in trasferta con il Chievo: i friulani hanno badato prima di tutto a non prenderle salvo svegliarsi troppo tardi e comunque senza lucidità e continuità. La squadra viola ha cominciato accolta da uno striscione di protesta esposto in curva Ferrovia a firma dei uno dei viola club storici, il Viesseux: ancora fresco il ricordo del 4-0 subito dalla squadra all'Olimpico contro la Roma. Sousa tuttavia ha voluto confermare buona parte dei giocatori reduci dal ko per 4-0 rimediato martedì scorso all'Olimpico contro la Roma, compreso Babacar, inizialmente preferito al pur recuperato Kalinic: uniche novità gli inserimenti di Tomovic per lo squalificato Sanchez e di Milic (ultima gara giocata il 15 dicembre a Marassi con il Genoa) al posto di Maxi Olivera. Nessun stravolgimento nell'Udinese salvo un atteggiamento più prudente con Hallfredsson davanti alla difesa e De Paul e Thereau più arretrati rispetto a Zapata. Decisi a reagire i viola hanno subito impegnato Karnezis con Babacar e quindi con Badelj. Ma non riuscivano a dare continuità alla loro manovra anche perché i friulani riuscivano a chiudere gli spazi con ordine e prontezza, concedendosi qualche ripartenza. E al termine di una di queste invocavano il rigore per un contatto Milic-Thereau. Il pericolo corso svegliava la Fiorentina e Bernardeschi, appena ammonito per un inutile fallo commesso a metà campo (diffidato, salterà la prossima trasferta col Milan) faceva partire un siluro di sinistro che si stampava sulla traversa. Sulla respinta raccoglieva Borja Valero che faceva centro: avesse toccato il pallone Babacar, in posizione dubbia, il gol non sarebbe stato probabilmente convalidato. Dopo una paratona di Tatarusanu su Zapata e un'occasione sprecata da Perica la Fiorentina ha raddoppiato con Babacar complice una deviazione di Samir e quindi ha centrato il tris con Bernardesci su rigore concesso per fallo di mano di Fofana in barriera. Chiusura con il debutto in viola di Saponara e il rientro di Kalinic dopo il recente stop per infortunio.