ROMA. Dopo un 'digiuno' di 15 anni il Camerun torna a 'regnare' sul calcio africano. E' stata vinta dai Leoni Indomabili la 31/a edizione della Coppa d'Africa, conclusasi in Gabon con la finale in cui i nuovi campioni hanno battuto l'Egitto per 2-1. Quello del Camerun è stato un successo in rimonta, visto che ad andare in vantaggio erano stati i Faraoni, alla caccia dell'ottavo titolo, con una rete al 22' di Mohamed Elneny, talento dell'Arsenal. Ma l'eroe di giornata si chiama Aboubakar, attaccante del Besiktas che, da subentrato, è stato autore all'88' di un autentico golaço, con tanto di sombrero ai danni di un avversario, che ha steso gli egiziani, con il portiere El Hadary ancora troppo fermo. In precedenza l'Egitto aveva già subito il pareggio di N'Koulou, difensore centrale che aveva realizzato l'1-1 con un bel colpo di testa, sugli sviluppi di un'azione da calcio d'angolo. Quella dei Leoni del ct belga Hugo Broos è stata un'autentica impresa, visto che nel corso del torneo, dopo essersi piazzati al secondo posto nel girone dietro al Burkina Faso, avevano eliminato tutte la favorite: Senegal ai quarti, Ghana in semifinale e oggi i Faraoni del romanista Salah ed Hector Cuper, tecnico all'ennesima sconfitta in una finale. Va anche ricordato che il successo di oggi, il quinto del Camerun nella Coppa d'Africa, è la rivincita del k.o. subito proprio dagli egiziani nella finale di nove anni fa. Ora succede alla Costa d'Avorio e, da campione continentale, rappresenterà l'Africa a giugno nella Confederations Cup. I suoi avversari saranno Germania, Portogallo, Russia, Australia, Nuova Zelanda, Cile e Messico.