TORINO. Finisce in pareggio per 2-2 il posticipo tra Torino e Milan. Una partita ricca di emozioni, capovolgimenti di fronte e anche errori su entrambi i fronti: tanto il rammarico per i granata, che dopo essersi portati in vantaggio per 2-0 con un gol di rapina di Belotti e un colpo di tacco di un ottimo Benassi, hanno fallito il rigore del 3-0 con Ljajic, non riuscendo a chiudere la partita.
Come già all'andata, Donnarumma ha parato un rigore ai granata: a fine agosto aveva neutralizzato il tiro di Belotti, questa sera ha respinto la conclusione di Ljajic.
Nel secondo tempo la squadra di Montella ha riaperto il match al 10' con un gol di Bertolacci, convalidato dalla goal line technology, quindi ha impattato quattro minuti dopo con un rigore di Bacca assegnato da Tagliavento per una trattenuta di Rossettini su Paletta. Divisione equa della posta in palio che non accontenta nessuno: il Torino vede scappare il sesto posto e forse perde il treno per l'Europa, mentre il Milan rallenta la sua marcia riuscendo comunque a rosicchiare un punto alla Juventus.
Fin dalle prime battute di gioco è il Torino a sembrare più in palla, con Belotti uomo-ovunque e il recuperato Iago Falque bravo a creare scompiglio. Donnarumma, che risulterà poi decisivo sul rigore di Ljajic e in un paio di occasioni, neutralizza Belotti dopo 6' di gioco, ma non può nulla sulla deviazione dell'attaccante granata al 21', scattato sul filo del fuorigioco e bravo a correggere il tiro di Ljajic imbeccato da una grande azione di Falque.
Il Milan prova a scuotersi, ma è ancora il Torino ad andare in gol al 26' con Benassi. Il Torino non molla, Abate stende Barreca al 31' e Tagliavento indica il dischetto: Donnarumma ipnotizza Ljajic, la cui conclusione centrale è bloccata dal portiere. Suso prova a sbloccare i suoi, ma è nel secondo tempo che il Milan cambia marcia: Abate inventa sulla destra, il suo cross attraversa l'area, Bonaventura rimette al centro e la doppia conclusione di Bertolacci viene parata da Hart. Sul secondo tentativo è la tecnologia a togliere dall'impaccio Tagliavento.
Le due squadre si allungano, il gioco si spezzetta e la difesa del Torino va in difficoltà: Ljajic e Belotti provano a ribaltare il risultato, Mihajlovic gioca la carta Iturbe ricevendo in cambio solo confusione ed errori.
Continua la maledizione del Torino, che si è visto annullare un gol di Benassi sul 2-1 per fuorigioco. I granata non vincono con i rossoneri dal 2001: si mangia le mani Mihajlovic mentre Montella può ritenersi soddisfatto del carattere dei suoi. Ancora una volta i granata dimostrano di essere una squadra dai due volti: travolgente nel primo tempo, smarrita nel secondo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia