Sabato 16 Novembre 2024

Napoli in rimonta, la vittoria con la Samp arriva al 95'

NAPOLI. Come perdere una partita che si sarebbe potuta comodamente vincere. Ci riesce incredibilmente la Sampdoria, vittima soprattutto di una clamorosa ingenuità di Silvestre che a mezzora dalla fine si fa espellere per duplice ammonizione. I blucerchiati, in vantaggio per buona parte della gara, vengono raggiunti dal Napoli al 32' della ripresa, con un gol di Gabbiadini, e superati proprio a conclusione del recupero, grazie al debuttante Tonelli. Una partita incredibile, in cui l'unico vero merito della squadra di Sarri, in una serata grigia e buia, è di non mollare mai. Ma se Silvestre non si fosse fatto espellere, difficilmente il Napoli sarebbe riuscito a ribaltare il risultato. La Sampdoria mette in difficoltà gli azzurri soprattutto con il pressing alto dei suoi centrocampisti che ritardano la partenza dell'azione degli azzurri. Non solo. I difensori di Sarri, proprio per l'aggressività degli avversari che crea loro notevoli problemi nella ricerca del compagno smarcato, chiudendo sulla partenza dell'azione tutte le linee di passaggio, finiscono per facilitare le offensive dei blucerchiati. Il gol con il quale la squadra di Giampaolo trova il vantaggio, al 30' del primo tempo, è abbastanza casuale e nasce da un errore di piazzamento di Chiriches che libera sulla destra Schick il quale piazza il pallone a centro area. Hysaj, nel tentativo di liberare, devia il pallone in rete con il petto. Ci si attenderebbe una reazione da parte degli azzurri che tarda però ad arrivare. La Sampdoria con calma e convinzione, mantiene tra le mani la partita, dominando in lunghi tratti del gioco. Il demerito principale della squadra di Giampaolo è quello di non chiudere la gara in questa fase. Nel secondo tempo il Napoli è più aggressivo, ma i liguri sono sempre molto abili ad arginare le fonti del gioco degli azzurri e non corrono grandi pericoli. Al 15', però, arriva l'ingenuita di Silvestre che era appena stato ammonito per un fallo di gioco e che, su un'azione offensiva della Sampdoria, fermata da Reina, rincorre il portiere che si appresta al rilancio e forse lo tocca. Reina finisce a terra e l'arbitro estrae per la seconda volta il cartellino giallo. La gara, ovviamente, cambia volto. Il Napoli si fa ora continuamente minaccioso ed alla squadra di Giampaolo non resta che chiudersi nella propria area di rigore e tentare di arginare gli attacchi avversari. Il muro eretto dagli ospiti cede al 32' quando Gabbiadini, in attesa di essere ceduto, segna per la seconda giornata consecutiva, su assist di Callejon. I minuti finali sono convulsi. La Sampdoria sembrerebbe controllare il gioco, ma all'ultimo istante c'è il guizzo di Strinic e la conclusione di Tonelli che regala una immeritata vittoria al Napoli e sancisce una altrettanto immeritata sconfitta per gli avversari.

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