FIRENZE. Successo netto in uno scontro diretto importante: l'Empoli batte 2-0 il Cagliari grazie a una doppietta di Levan Mchedlidze. L'attaccante georgiano è stato il grande protagonista della sfida anticipata al sabato pomeriggio. Il centravanti, cresciuto in azzurro fin da quando aveva 16 anni, non segnava in Serie A da maggio 2015, anche quella fu una doppietta a Milano contro l'Inter. Altro uomo determinante il portiere polacco Skorupski che, sul 2-0, ha parato il rigore battuto da Joao Pedro, penalty col quale il Cagliari avrebbe potuto riaprire la partita al 35' della ripresa. Per i sardi si conferma la difesa non proprio impermeabile: oltre ai due gol subiti, sono state tante le occasioni create dall'Empoli. Fra le curiosità del match sicuramente il numero di ammoniti: 11, 6 per i toscani, 5 per i sardi. L'arbitro internazionale Rizzoli, alla fine del primo tempo, ne aveva già sventagliati sei alla fine del primo tempo: nessun altro match in questo campionato ha visto più cartellini gialli nei primi 45 minuti. La gara si mette subito bene per l'Empoli che va in vantaggio già all'8'. E' la coppia inedita e inattesa, proposta da Martusciello, a dare spettacolo: assist di Marilungo per Mchedlidze che a due passi dalla porta e con Storari spostato a sinistra batte a rete e segna. Cerca di reagire subito il Cagliari, ma la conclusione di Farias è facile preda di Skorupski. Il primo tempo si chiude con l'Empoli in vantaggio: al 43' fallo da dietro ai danni di Mchedlidze, calcio di punizione dal limite dell'area di rigore per l'Empoli, la conclusione di Krunic è deviata in corner. Si va all'intervallo con un Cagliari praticamente mai pervenuto, o quasi. L'Empoli invece ha forse trovato la coppia giusta in attacco. Nella ripresa altro infortunio, Barella esce al 6' con il collare per uno strano contraccolpo al collo. Al 9' l'episodio che farà parlare i moviolisti: contatto Diousse-Melchiorri nell'area empolese. Prima Rizzoli concede rigore poi torna sui suoi passi e da' punizione all'Empoli. Al 27' arriva lo splendido raddoppio di Mchedlidze: ancora assist di Marilungo per il georgiano che di sinistro spara un diagonale potentissimo all'angolino con Storari che può solo guardare. Al 35' Bellusci fa fallo Farias appena in area. Rigore netto, sulla palla va Joao Pedro, dalla panchina azzurra il secondo portiere Pelagotti fa segno che la conclusione sarà sulla destra. E infatti il giocatore del Cagliari batte a destra e Skorupski devia. In pratica la gara si chiude qui, con Martusciello che richiama in panchina Mchedlidze, il 'Castellani' gli tributa una standing ovation.