LONDRA. È stata avviata un'indagine sul Watford della famiglia Pozzo in merito al passaggio di proprietà da Giampaolo, patron dell'Udinese, al figlio Gino. Se per gli Hornets di Walter Mazzarri le cose vanno piuttosto bene in campo, una bufera si è scatenata intorno alla società. Secondo il «Daily Telegraph», il club di Premier League è accusato di avere presentato false garanzie bancarie alle Autorità calcistiche inglesi ed ora rischia sanzioni che vanno da una maxi-multa alla penalizzazione in classifica. Per il momento, bocche cucite all'interno del Watford, che si è limitato a confermare l'indagine in corso. L'inchiesta è partita dalle rivelazioni del quotidiano britannico che oggi ha pubblicato nella sua versione online una lettera bancaria risalente al luglio 2014, quando la squadra militava in Championship, poco prima che Gino Pozzo diventasse il proprietario unico del Watford. Secondo gli inquirenti, la missiva con la quale la banca Hsbc forniva garanzie sulla solidità finanziaria della holding che oggi detiene il club, è contraffatta. Da qui la richiesta di fornire una completa documentazione per chiarire la vicenda.