Mercoledì 18 Dicembre 2024

Napoli, rottura del crociato per Milik: lungo stop per l'attaccante

NAPOLI. Sette gol in nove partite, Higuain già dimenticato, poi la tegola. Il ginocchio di Arek Milik ha fatto crack nel match della Polonia contro la Danimarca e per il bomber polacco si prospetta uno stop dai quattro ai sei mesi. Il primo verdetto è arrivato nella notte, dopo la risonanza magnetica a cui i medici della nazionale polacca hanno sottoposto il giocatore: rottura totale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Versione confermata dai successivi esami cui il calciatore si è sottoposto appena tornato in Italia nel pomeriggio. Visitato a Roma a Villa Stuart dal professor Mariani e dello staff medico del Napoli coordinato da Alfonso De Nicola, il calciatore ha visto confermata la prima diagnosi. Milik sarà operato subito a Roma. Per lui si prevede uno stop dai 4 ai 6 mesi. La torsione fatale era arrivata verso la fine del primo tempo, in uno scontro di gioco contro il danese Vestergaard. L'attaccante aveva da poco provocato il rigore del 2-0 per la Polonia e dopo la botta ha cercato di rimanere in campo fino all'intervallo, forse peggiorando la situazione. Poi il cambio e la corsa in ospedale. Per Milik oggi anche gli auguri di Diego Armando Maradona, che ha incrociato a Roma, dove El PIbe de Oro si trova per la partita della pace. Con Milik ai box, il Napoli resta con il solo Gabbiadini come punta centrale. A questo punto sono due le strade che lo staff azzurro sta valutando: prendere un attaccante svincolato o restare con il solo Gabbiadini, magari dandogli fiato in alcune gare schierando Callejon da falso nueve, come già aveva fatto in alcune occasioni Benitez. Tra gli svincolati i nomi papabili sono quelli di Miro Klose, 38 anni, fermo dopo l'addio alla Lazio, ed Emmanuel Adebayor, 32 anni. Il primo conosce già il campionato italiano, il togolese è più giovane. Circola anche il nome di Marouane Chamakh, 32 anni marocchino, anch'egli, come Adebayor, ex Arsenal. Nella lista degli svincolati in cerca di ingaggio ci sono anche Bendtner, Anelka e Berbatov. Ma l'opzione più probabile al momento è quella di non prendere alcun rinforzo, aspettando sia il recupero di Miik che il mercato di gennaio. Intanto dal club trapela il malumore di Sarri, che più volte aveva lamentato i troppi impegni delle nazionali, e quello di Aurelio De Laurentiis che poco verrà consolato dal risarcimento della Fifa che prevede il pagamento dell'ingaggio per il periodo di stop durante l'infortunio. "Certe volte capita, a noi e' capitato con Montolivo: ma le nazionali sono le nazionali", ha detto dalla Macedonia il presidente Figc Tavecchio, rispondendo a una domanda sul forte malumore del presidente Napoli. E la rabbia corre in queste ore anche sui social network dove i tifosi del Napoli rimpiangono di aver lanciato anatemi ad Higuain al momento del suo passaggio alla Juventus: migliaia i post in estate che auguravano con poca eleganze qualsiasi tipo di infortunio all'argentino, e ora molti supporters azzurri pensano che la "jella" si sia ritorta loro contro.

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