ROMA. La sfida fra Spezia e Salernitana, in programma domani sera alle 20,30, aprirà il campionato di Serie B edizione 2016/17, che si prevede incerto e pieno di trappole per cosiddette grandi e presunte piccole. Numeri alla mano, il neoretrocesso Verona sembra la squadra da battere, ma attenzione: nel campionato cadetto non mancano mai le sorprese e i clamorosi rovesci si trasformano in routine, soprattutto quando le forze in campo si equivalgono. C'è una squadra all'altezza di quella scaligera, che è guidata da Fabio Pecchia, ex vice di Rafa Benitez (fino alla passata stagione al Newcastle): il Frosinone. I ciociari sono stati affidati a Pasquale Marino e punteranno all'immediato ritorno nella massima serie. Esordiranno sabato, ospitando l'Entella, e cercheranno di partire col piede giusto. La prima fila della cadetteria è completata dal Carpi, come le consorelle reduce dalla retrocessione. Gli emiliani di Castori saranno di scena a Vicenza, nel posticipo di sabato (alle 20,30), contro una squadra che punta a tornare grande. Da tenere d'occhio formazioni del calibro del Trapani di Serse Cosmi, che fallì il sogno Serie A nella finale dei Play-off contro il Pescara, ma anche lo Spezia di Mimmo Di Carlo, sempre più regina di coppe (Italia) e anche quest'anno in vena di prodezze nel torneo di Lega, come conferma la recente eliminazione dell'Udinese. Il Bari è la mina vagante del campionato e, con Stellone in panchina, cercherà di andare oltre la semifinale dei Play-off della passata stagione. Sarà anche la Serie B dei tecnici in cerca di riscatto, come Christian Brocchi, che si è seduto sulla panchina del Brescia, o Benito Carbone. Ci sarà probabilmente spazio (e gloria) anche per il Benevento di Marco Baroni, da tenere in debita considerazione e sempre pronto a stupire. Infine, il Pisa: la storia infinita della squadra toscana, che ancora non sa se e in che modo affronterà il campionato, è ancora un capitolo aperto, un libro che deve ancora scrivere le pagine più importanti.