BUDAPEST. Trionfo e sorpasso in vetta al Mondiale per Lewis Hamilton. Nel Gran Premio d'Ungheria l'inglese della Mercedes, dopo la discussa pole position in regime di bandiere gialle di Nico Rosberg, si prende una bella rivincita sul compagno-rivale passandolo al via e tenendolo a distanza di sicurezza fino alla bandiera a scacchi.
Sul podio anche la Red Bull di Daniel Ricciardo che riesce a tenere dietro la Ferrari di un combattivo Sebastian Vettel. Buona gara per l'altra Rossa di Kimi Raikkonen che riesce a risalire dalla quattordicesima alla sesta posizione. Il finlandese lanciato verso la quinta posizione viene frenato dal giovanissimo Max Verstappen che si difende con scaltrezza e furbizia.
Dopo il diluvio nelle qualifiche sul circuito dell'Hungaroring vicino a Budapest, la corsa parte sotto un sole cocente con un super Hamilton che riesce subito a sorprendere il compagno di squadra Rosberg. Le Red Bull tentano l'attacco alle Stelle d'argento ma non riescono a passare, mentre la Ferrari di Vettel mantiene la posizione di partenza, la quinta. Dietro Raikkonen comincia una entusiasmante rimonta che lo porta a impensierire le Red Bull e per poco non riesce a concludere davanti a Verstappen che va forse un pò oltre il regolamento per difendersi dagli assalti del finlandese.
Buona gara anche per Vettel che riesce a mettersi alle spalle il giovane olandese della Red Bull nel primo pit-stop anticipando il cambio gomme, mentre nel finale di gara nonostante fosse molto più veloce di Ricciardo non riesce a passare l'australiano in un circuito dove i sorpassi sono difficilissimi quanto in un circuito cittadino come Montecarlo.
In casa Mercedes, apparsa oggi meno straripante del solito, Hamilton vince la sfida con Rosberg senza commettere alcun errore e scavalcandolo in classifica. Il campione del mondo si porta a quota 192 punti contro i 186 del compagno-rivale tedesco, mentre sono sempre più lontani i ferraristi (Raikkonen quarto a 114 punti e Vettel quinto a 110).
«Grazie a tutto il pubblico - sorride e festeggia sul podio Hamilton - la partenza è valsa la gara, sono partito bene e il team ha fatto un ottimo lavoro dal punto di vista della strategia. È stato difficile solo per il traffico». Da parte sua Rosberg spiega come la gara per la vittoria sia stata decisa in partenza dove si è visto ostacolato dalle Red Bull molto arrembanti: «tutto è dipeso dalla partenza - ha detto il tedesco della Mercedes - mi sono dovuto guardare le spalle da Ricciardo. Lì è finita la gara».
Giù da podio nonostante una Ferrari superiore alle Red Bull Vettel: «non ci aspettavamo che Daniel rientrasse così presto - spiega il quattro volte campione del mondo della Ferrari - ero più veloce ma qui è impossibile superare, ero forse un secondo più veloce. Ora andiamo in Germania».
Caricamento commenti
Commenta la notizia