MONACO. Marc Marquez in pole position, Valentino Rossi in prima fila e Jorge Lorenzo solo undicesimo dopo una serie di cadute. Eccolo qui il responso delle qualifiche della MotoGp in Germania dove il campione spagnolo della Honda, leader della classifica piloti, si è messo tutti alle spalle compreso un ottimo Hector Barbera, secondo davanti al 'Dottorè. Per il pilota della HRC si tratta della settima pole consecutiva al Sachsenring, confermando il feeling con la pista tedesca. Sul circuito della Sassonia baciata da uno splendido sole, scattano le Q2 con i migliori dodici subito a spingere nei 15 minuti che determineranno le posizioni top della griglia di partenza. Primo tempo a referto è quello di Pol Espargaro, Yamaha Tech3 in 1'22«358 seguito da Marquez e da Iannone ma il pilota di Vasto cade alla curva 1 compromettendo seriamente le sue qualifiche. Al comando sale l'ottimo Barbera, mentre Rossi è terzo a 0»855 dal rivale Honda con Lorenzo settimo. A metà qualifiche la pole provvisoria è del talento di Cervera. Barbera non molla e tiene la sua GP14.2 in prima fila. Bene Petrucci, dalle Q1 alla terza fila provvisoria. A meno cinque minuti dalla fine tutti i piloti volano ai box per l'assalto finale alla pole. Esce in pista solo Iannone, pienamente ricuperato dalla scivolata iniziale seguito da Marquez mentre nel box HRC si lavora sulla seconda RC213V numero 93. Finale amaro per Lorenzo che a meno di due minuti dalla bandiera a scacchi cade ancora alla curva 1 dopo la scivolata in Q1. Nelle ultime battute tutti provano ad attaccare la pole provvisoria di Marquez che però rafforza il suo primato. In quarta piazza sale Petrucci a 0«506 dal pilota spagnolo. Non c'è più tempo, Marquez conserva il primato con il crono 1»21«150 davanti ad un ottimo Barbera, artefice di grandi prove in questa stagione. Chiude la prima fila Rossi. Le Ducati ufficiali partiranno dalla settima piazza con Andrea Dovizioso e dalla nona con Iannone. Una prima fila accolta con soddisfazione da Rossi. "È andata bene. Sono stato molto fortunato ad essere rimasto in prima fila anche se ho aspettato troppo e sono rimasto nel traffico alla fine della qualifiche - ha detto al termine della qualifiche il campione pesarese - Altri 2-3 decimi potevo migliorare, potevo fare un pò meglio e andare davanti a Barbera al secondo posto".