PARIGI. Sorride ai Dragoni il derby britannico tra Galles e Irlanda del Nord. Contrariamente ai propri concittadini che hanno votato per la 'Brexit', Bale e compagni volevano proseguire il cammino a Euro 2016 e, grazie ad un autogol, approdano per la prima volta nella loro storia ai quarti dove venerdì troveranno la vincente di Belgio-Ungheria. La stella del Real Madrid non ha brillato come nelle precedenti partite, ma è stato comunque decisivo tracciando nella ripresa un traversone al veleno che ha quasi obbligato McAuley all'autorete dell'1-0 che ha poi deciso la sfida. L'Irlanda del Nord lascia l'Europa non senza rimpianti, dopo una gara giocata benissimo che le avrebbe meritato almeno i supplementari. Gli uomini di ÒNeill hanno fatto tutto bene: difeso con attenzione, quasi annullato le fonti di gioco del Galles, spinto con lena inattesa per una squadra che da statistiche era tra le meno propositive del torneo. Il Galles si è trovato spiazzato, chi passava il centrocampo, e magari anche, prima, veniva raddoppiato o triplicato e poco o nulla di giocabile arrivava a Bale e Vokes, unica vera punta. Così è stata l'Irlanda ad avere per prima le migliori occasioni, un tiro di Ward al 22' alzato sopra la traversa da Hennessey e un colpo di testa alto di Lafferty, teorico bomber di una squadra che ha sempre faticato molto a segnare. Nella ripresa ci si aspettava un Galles più intraprendente, ma è stata l'Irlanda a uscire dal suo muro di centrocampo per ampliare il suo raggio d'azione, con i Dragoni che hanno dato un segno di vita all'8', quando un lancio millimetrico di Ramsey, uno dei migliori dei suoi con Allen, è stato sprecato di testa da Vokes. L'attaccante è stato poi sostituito con Robson-Kanu, che ha dato un pò più di vivacità ai Dragoni. Al 12', Bale ha cercato ancora una volta il colpo vincente su punizione, ma McGovern ha risposto a dovere. Il ct gallese Coleman ha inserito quindi Williams al posto del lento Ledley, dando più peso all'attacco e velocità alla manovra. Forse non è stato per caso, quindi, che alla mezz'ora Bale si sia liberato sulla sinistra e abbia crossato forte e basso al centro, dove McAuley, per anticipare l'inevitabile tap-in di Robson-Kanu, ha fatto autogol. Un dramma per uno dei gladiatori della difesa, autore contro l'Ucraina della prima storica rete della sua nazionale ad un Europeo. Il Galles ha poi gestito senza grossi pensieri il vantaggio e le decine di migliaia di tifosi rossi sulle tribune del Parco dei Principi hanno potuto esultare per lo storico traguardo. «Non è stata una bella partita, gli avversari sono stati migliori di noi - ha ammesso Coleman - ma preferisco essere nei quarti piuttosto che andare a casa dopo aver giocato meglio». Il Galles di Bale resta in Francia, e sembra voglia rimanerci a lungo.