MADRID. Il Barcellona ha vinto la finale di Coppa del Re, battendo il Siviglia 2-0 ai tempi supplementari, dopo lo 0-0 al 90' e completando per il secondo anno consecutivo la doppietta campionato-coppa.
La sfida tra i favoriti blaugrana e gli andalusi dominatori da un triennio dell'Europa League non è stata spettacolare come nella Supercoppa europea, quando i catalani si sono imposti 5-4, anzi è rimasta a lungo in equilibrio, spezzato solo da un magico assist di Messi, che al 7' del primo supplementare ha liberato in area Jordi Alba per la conclusione vincente di sinistro. Sempre l'argentino, oltre il 120', ha servito la palla del raddoppio a Neymar. La squadra di Luis Enrique, in teoria più fresca, non ha dominato ed anzi il Siviglia ha risposto colpo su colpo alle sue azioni offensive, senza che i due portieri fossero comunque chiamati a interventi straordinari. La prima possibile svolta si è avuta poco dopo la mezz'ora, quando Mascherano si è aggrappato alla maglia di Gameiro in fuga verso la porta e lo ha abbattuto, venendo espulso.
Il vantaggio numerico ha agevolato l'azione della squadra di Emery, con il Barcellona che ha comunque difeso con ordine e cercato di colpire con uno dei suoi assi. Nella ripresa, dopo un palo di Banega su tiro deviato da Piquè, il Barca ha perso Suarez per infortunio muscolare mentre Messi e Neymar stentavano a trovare i varchi giusti. L'equilibrio in campo è stato ristabilito nel recupero, quando Banega ha preso un rosso per atterramento dell'attaccante brasiliano, quello nel punteggio si è spezzato solo nel supplementare e da quel momento il barca è salito in cattedra, sfiorando più volte il raddoppio. Il Barcellona, che contando il Mondiale per club porta a quattro il suo bottino stagionale, sette in due stagioni per Luis Enrique, è primatista di vittorie in Coppa del Re con 28 trofei, davanti all'Atletico Madrid con 23 e al Real con 19.
Caricamento commenti
Commenta la notizia