ROMA. Finale di Europa League doubleface a Basilea in Svizzera dove a festeggiare, per la terza volta consecutiva, è ancora una volta il Siviglia. La squadra spagnola nel primo tempo va sotto 1-0 e rischia più volte il gol del 2-0, e viene graziata dall'arbitro, lo svedese Eriksson, per due falli di mano netti in area, entrambi di Krychowiak, che meritavano il rigore a favore degli inglesi. Dopo un avvio di gara stentato, i Reds di Juergen Klopp riescono a impensierire più volte il Siviglia, prima di riuscire a passare al 35' quando Daniel Sturridge trafigge Soria con uno splendido sinistro a giro. La reazione degli andalusi si fa attendere ed Emery torna negli spogliatoi visibilmente contrariato pronto a dare una 'sterzatà alla sua squadra. E nella ripresa la musica cambia in un lampo: dopo appena 22 secondi quando il Siviglia riporta la situazione in parità con il gol di Gameiro, bravo a raccogliere da pochi passi un passaggio smarcante. I Reds dopo l'1-1 scompaiono dal campo facendosi infilare ancora due volte da Coke che con una doppietta regala agli spagnoli un posto d'eccezione nella bacheca dell'Europa League. Il Siviglia alza la coppa per il terzo anno consecutivo, la quinta in totale nella sua storia visto che quando il trofeo si chiamava ancora Coppa Uefa lo aveva vinto nel 2006 e 2007.