LLEIDA. Finisce 2-0, con poche attenuanti, il primo tempo di Spagna-Italia, spareggio per la permanenza nel World Group della Fed Cup. Nei due singolari d'apertura, sulla terra rossa del Club de Tenis di Lleida, soccombono in rapida successione Francesca Schiavone (battuta 7-6/4, 6-0 da Garbine Muguruza) e Roberta Vinci ('asfaltatà con un doppio 6-1 da Carla Suarez Navarro in appena 62 minuti di gioco). La Schiavone, in campo al posto di Sara Errani (alle prese con un risentimento muscolare alla gamba destra), ha retto per un'ora e 15' - tanto è durato il primo set - l'impatto della numero 4 del ranking mondiale, 22 anni. Nonostante i quasi tre lustri di differenza d'età, la milanese ha tenuto testa all'avversaria fino a portarla al tie-break. Qui l'azzurra è andata sul 2-1 con un minibreak, quindi sul 4-2. A questo punto ha dovuto chiedere aiuto alla panchina per una puntura d'insetto sul viso. Quando si è ripresa è incappata in tre errori consecutivi. La Muguruza è stata pronta ad approfittare del momento di difficoltà infilando cinque punti ed aggiudicandosi il primo set. E, di fatto, l'incontro, che nel secondo set - durato appena 26 minuti - non ha avuto storia. Troppe le energie fisiche e mentali spese fin lì dalla Schiavone, che è crollata. Tranquillizzata dall'esito del primo match, Suarez Navarro ha affrontato in scioltezza Roberta Vinci. L'azzurra, mai in partita, ben presto si è trovata sotto 3-0, prima di riuscire a rompere il ghiaccio aggiudicandosi il quarto game. Nel quinto la tennista tarantina ha sprecato cinque occasioni di restituire il break all'avversaria. Che poi ha avuto il via libera verso il 6-1 in 31 minuti. Copione che più o meno si è ripetuto nel secondo set. Suarez Navarro di nuovo sul 3-0, poi sul 4-1 e stretta di mano sulla rete a un'ora e due minuti dall'inizio, con la Vinci autrice di 25 errori non forzati. Spagna vicina alla conferma nel World Group. Oggi Muguruza contro Vinci potrebbe già chiudere i giochi. Altrimenti sarà sfida tra le compagne di allenamento Suarez Navarro ed Errani, sempre che la romagnola abbia recuperato. A seguire l'eventuale doppio Garrigues/Tormo-Schiavone-Knapp.