Domenica 22 Dicembre 2024

Cina, via libera per Alonso: correrà il Gp a Shangai

ROMA. Fernando Alonso correrà il Gran Premio della Cina, terza prova del Mondiale di Formula 1: il pilota della McLaren, infatti, ha ottenuto il via libera dalla commissione medica della Fia, che lo ha sottoposto a controlli al termine delle prime prove libere, sessione per la quale lo spagnolo ieri aveva ricevuto un'autorizzazione provvisoria. «Abbiamo l'ok per tutto il weekend», ha fatto sapere lo stesso ex ferrarista ai microfoni di SkySport, pur ammettendo che «un pò di dolore alla guida c'è», dovuto alla costola fratturata nello spaventoso incidente di Melbourne. Nel comunicato della Fia, viene specificato che il pilota «dovrà fermarsi immediatamente nel caso in cui avvertisse sintomi anormali», precetto che ovviamente gli era stato indicato già per la prima sessione di libere. Tuttavia, da adesso in poi, non sono previsti ulteriori test medici da parte della Federazione, a meno che non si rendano necessari. I test del mattino, intanto, hanno fatto registrare il miglior tempo del pilota della Mercedes Nico Rosberg (1'38«037), seguito dal compagno di squadra Lewis Hamilton (+0»146), entrambi con 16 giri effettuati e nonostante l'insorgere di alcuni problemi alle due vetture. Alle spalle dell'attuale leader del Mondiale e del campione del mondo, si è piazzato il ferrarista Sebastian Vettel (+0«628, 12 giri); quindi, la Red Bull di Daniel Ricciardo (+1»024, 13 giri) e l'altra Rossa di Kimi Raikkonen (+1«118, 11 giri). Problemi agli pneumatici, invece, per la Williams di Felipe Massa e la Renault di Kevin Magnussen, che hanno impedito loro di segnare il tempo: le gomme anteriori di sinistra del brasiliano e del danese sono scoppiate e i commissari di gara hanno esposto la bandiera rossa in entrambi i casi. La Pirelli ha parlato di »problemi tecnici« (escludendo una foratura) nel caso di Massa, mentre sono in corso indagini su quello di Magnussen. Per Alonso, infine, 12/o tempo con 1'40»538. Mentre è in corso la seconda sessione di libere.

leggi l'articolo completo