BARCELLONA. Paul Pogba vuole sempre il Barça, per coronare il sogno dell'infanzia e giocare al fianco del superasso Leo Messi, ma il suo possibile trasferimento in Catalogna si complica con il passare dei giorni e viste le pretese della Juventus, squadra che detiene il suo cartellino.
Nell'edizione online di Sport si legge che, solo nel caso in cui il club bianconero mitigasse le proprie pretese, la trattativa può riaprirsi. La Juventus, com'è noto, non ha mai fatto mistero di poter cedere Pogba solo a cifre superiori ai 100 milioni, che il Barcellona - ora come ora - ritiene eccessive per un centrocampista, sia pure di belle speranze (anche a 80 non si può chiudere, a dire il vero). Pure Chelsea, Manchester City e PSG si sono tirati indietro, ma alla fine sarà il giocatore francese a decidere, confermando di voler vestire la maglia blaugrana, per vincere la Champions e per giocare al fianco di Messi.
Lo stesso procuratore del francesino, Mino Raiola, che l'estate scorsa aveva spesso incontrato il consulente italiano del Barca, Ariedo Braida, per parlare del trasferimento di Pogba, appare intenzionato ad accontentare il proprio assistito, riducendo da 12 a 8 milioni la richiesta per l'ingaggio annuale, dopo che il Barcellona aveva fatto sapere di ritenere spropositata la cifra da elargire ogni anno a Pogba.
In ogni caso, il Barcellona non ritiene, sempre secondo quanto scrive Sport, una priorità l'acquisto del centrocampista della Juventus che, se la situazione attuale permarrà, appare destinato a rimanere a Torino. Potrebbe aprirsi uno spiraglio per il Real Madrid, dal momento che i rapporti fra Zidane e Raiola sono amichevoli, ma anche Florentino Perez ritiene eccessiva la cifra da pagare per il cartellino di un centrocampista.
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