Giovedì 19 Dicembre 2024

Si sveglia Dzeko, il Carpi si arrende
Roma, poker di vittorie di Spalletti

MODENA. Quarta vittoria consecutiva in campionato della Roma, che espugna il Braglia di Modena contro un coriaceo Carpi e sale così al terzo posto a quota 47 sorpassando Fiorentina e Inter, in attesa del confronto diretto fra queste due squadre, di domenica sera al Franchi. Le reti tutte nella ripresa: dopo l'invenzione di Digne, è arrivato il pareggio dei biancorossi con Lasagna. Il Carpi si era illuso di fermare questa Roma, senza però fare i conti con la voglia di tornare al gol di Dzeko, autore del 2-1: il bosniaco non segnava dal 21 novembre scorso. Subito dopo il sigillo di Salah che ha chiuso definitivamente la partita. Spalletti si è presentato al match di Modena con il fermo intento di proseguire questa striscia positiva, anche per tenere alto il morale in vista del Real Madrid. Difesa a quattro con Florenzi e Digne esterni. Squadra tutta a trazione anteriore, con Dzeko al rientro come punta centrale, assistito dalla linea a tre formata da Salah, Perotti e El Sharaawy. Il Carpi ha di fatto una difesa a cinque con Sabelli e Letizia costretti sempre ad abbassarsi per tenere sotto controllo le incursioni di El Sharaawy e Salah. Il gioco, fin dal fischio di Tagliavento, e una faccenda che riguarda solo la Roma perchè il Carpi se ne sta chiuso nella propria metà campo cercando qualche isolato contropiede. Il possesso palla è una costante dei giallorossi che però non premia. La frenesia di cercare a tutti i costi il gol e una cattiva compagna di viaggio dei giallorossi. E anche il campo bagnato per la pioggia iniziata a cadere a Modena dal pomeriggio, non agevola il compito degli uomini di Spalletti. Nel finale del tempo gli unici sussulti: dopo un tentativo del carpigiano Mbakogu che si allunaga troppa la palla sull'uscita di Szczesny, il Carpi protesta per un presunto contatto in area tra Mancosu (ammonito per simulazione) e Manolas. Nella circostanza Tagliavento sembra indicare il dischetto, ma l'addizionale Baracani decide per la 'sceneggiatà del carpigiano. Prima dell'intervallo la prima vera occasione della Roma con Salah (43') che colpisce in pieno la traversa dopo la sponda di Dzeko. Ad inizio ripresa Spalletti toglie El Sharaawy inserendo Pjanic dietro a Dzeko, con Perotti dirottato a sinistra. Castori risponde con Lasagna per Mancosu, lasciando immutato il propria assetto. Il vantaggio della Roma al 10' quando da fuori area Digne carica il sinistro e disegna una traiettoria che sorprende Belec, piazzato male sulle sventola del difensore. Subito dopo una conclusione di Nainggolan in area viene respinta dalla difesa con un pò di affanno. Il Carpi prova a reagire e rende subito concreta la propria iniziativa. Mbakogu vince un contrasto con Rudiger, conquista palla, entra in area e serve l'accorrente Lasagna che insacca. La Roma continua a giocare, il Carpi a difendersi e solo nel finale di spezza di nuovo questo equilibrio. Al 39' Salah va sulla destra, mette in mezzo per Dzeko che torna al gol. Un minuto dopo il sigillo di Salah dopo una bella iniziativa di Nainggolan sventata da Belec e palla sui piedi dell'egiziano che non fallisce. Ora la Roma, che mercoledì prossimo affronta il Real Madrid in Champions, può continuare a sognare l'Europa che conta anche per la prossima stagione.

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