NEW YORK. I Denver Broncos si aggiudicano il SuperBowl. Battendo i Carolina Panthers 24 a 10. I Broncos di Peyton Manning dominano l'incontro fin dalle prime battute e non sono mai in svantaggio. Manning esce dal campo a pochi secondi dal finale e si gode una standing ovation dello stadio: potrebbe essere la sua ultima partita, la fine di una gloriosa carriera nel football. Ma il campione non conferma le indiscrezioni: «Mi prendo del tempo per riflettere. Stasera berrò molta Budweiser» dice Manning di fronte alle telecamere che lo assediano. L'evento sportivo più seguito d'America si apre con tutte le star del football, anche Tom Brady, fischiato dal pubblico. La difesa dei Broncos funziona alla perfezione. E sembra impenetrabile anche per il quarterback dei Carolina Panthers, Cam Newton, a cui piace paragonarsi a Superman e che ha spinto la sua quadra fino alla partita al Levìs Stadium di Santa Clara, in California. Fra i migliaia di spettatori sugli spalti, molti vip: da Catherine Zeta-Jones e Michael Douglas a Justin Bieber e suoi amici, da David Beckham e suo figlio Brooklyn a Kate Hudson. Le regine della serata sono però Lady Gaga e Beyoncè. Lady Gaga, con un completo pantalone rosso di Gucci e scarpe con i colori della bandiera americana, canta l'inno nazionale, mandando in visibilio il pubblico e la rete. «Cantare l'inno al Superbowl è il mio sogno» afferma Lady Gaga, sottolineando che fin da piccola si esibiva nell'inno ispirandosi a Whitney Houston. Beyoncè è la regina dell'halftime: la star compare accanto ai Coldplay e Bruno Mars. Si esibisce con loro, ma è la vera regina con una mise e pose che ricordano Michael Jackson negli anni 1990. Si riprende mentre sta per cadere quando canta la canzone lanciata poche ore prima, e poi al termine dello show annuncia il suo nuovo tour mondiale. Il sito della cantante viene preso d'assalto ed è inaccessibile, sommerso dai contatti. Beyoncè poco prima della performance ha ricevuto - secondo indiscrezioni riportate dalla stampa americana - 10.000 rose dal marito Jay Z.