EMPOLI. Due volte in vantaggio, due volte raggiunto. Il Milan a Empoli spreca una bella occasione per mettersi in scia alla Roma, domani sera impegnata allo Juventus Stadium. Dal 2-2 del 'Castellanì arriva solo un punto. La squadra di Mihajlovic è in netta crescita: ha fatto 13 punti nelle ultime 8 giornate, ma contro i toscani poteva davvero concretizzarsi il blitz esterno con un pò di attenzione in più, in particolare nella ripresa. Per l'Empoli invece prosegue il momento magico, gli azzurri hanno perso solo una volta nelle ultime nove giornate di campionato: esclusa la sconfitta con l'Inter, per Befana, cinque vittorie e tre pareggi. Gara bella, ma soprattutto nella prima frazione. Un primo tempo davvero vivace, con due squadre mentalmente cariche che si sono affrontate a viso aperto sviluppando un buon gioco. Milan più concreto e pratico, con Bacca e Niang che, dando profondità, hanno fin da subito messo in crisi la difesa azzurra. Proprio su questo binario i rossoneri vanno in vantaggio alla prima vera azione: lo scatto di Bacca però è da vedere e rivedere, il colombiano sembra essere in posizione di fuorigioco di almeno un piede rispetto a Tonelli. In ogni caso il lancio di Antonelli da metà campo, lato sinistro della difesa milanista, è studiato e Bacca non si fa pregare nel partire a mille per involarsi verso la porta, proteggere il pallone da Barba che lo segue a ruota, poi davanti a Skorupski battere con un destro preciso. Per Bacca è il decimo gol su 29 tiri in porta in questo campionato. L'Empoli non si spaventa e prosegue col proprio gioco, è il Milan a essere sempre ficcante e voglioso. Al 26' Bertolacci cambia gioco per Bonaventura, il trequartista prova un bel sinistro al volo da una zona dell'area defilata, la botta c'è ma è centrale, Skorupski blocca con sicurezza. Al 29' altra azione da moviola: gol annullato a Maccarone per fuorigioco. Punizione di Zielinski, Maccarone sfiora di testa quel tanto da mettere la palla in rete, ma lo fa oltre la linea dei difensori, l'arbitro Russo annulla. Dopo qualche minuto arriva il pareggio. Assist di Saponara che al 32' imbecca sulla destra Zielinski, il polacco appena entrato in area batte Donnarumma infilandolo sotto le gambe. Risponde il Milan con Niang dai 25 metri, Skorupski in presa sicura blocca. Ultima occasione Milan su punizione, dal limite dell'area Bonaventura gira bene la palla, ma la conclusione è sopra la traversa. Nella ripresa la squadra di Mihajlovic entra in campo molto decisa, tuttavia il vantaggio arriva da un rimpallo fortunoso: al 3' minuto di gioco rinvio di Tonelli che colpisce Niang in volto, la palla finisce a Bonaventura che in piena area batte Skorupski in diagonale. Nel frattempo era entrato Zapata per Alex, non al meglio, e Giampaolo aveva inserito Croce per Maiello, spostando Buchel al centro. L'Empoli insiste e non ci sta allo svantaggio: il nuovo pari al 16' con Maccarone. È lui il più veloce a correggere in rete dall'area piccola la respinta di Donnarumma su tiro di Pucciarelli. Maccarone ha fatto sei gol in 14 precedenti contro il Milan, a nessuna squadra ha segnato di più in Serie A, lui che è cresciuto proprio nelle giovanili rossonere. Poco dopo il Milan gioca la carta Balotelli che prende il posto di Niang, fra gli azzurri Maccarone esce per Livaja. Sul 2-2 la partita prosegue a ritmi ancora interessanti. Ma Bacca non è più brillante come nel primo tempo e Balotelli si perde nelle solite manfrine comportamentali. L'ex Liverpool si fa vedere solo per una punizione dal limite, peraltro parata, e per qualche fallo, uno dei quali gli costa l'ammonizione. Al 94' ha però sul piede una palla importante: Croce perde il pallone sulla pressione di Abate che serve a centro area Balotelli, Skorupski gli chiude lo specchio, il rossonero era comunque in fuorigioco. Finisce 2-2 e alla fine il risultato è giusto: le due squadre si sono davvero bilanciate in campo e anche la classifica dice così.