Lunedì 18 Novembre 2024

Turchia ko, l'Italia femminile sogna Rio: a maggio in Giappone per il pass

ANKARA. Vincere per giocarsi ancora un'altra chance di volare a Rio. Le azzurre della pallavolo chiamate all'impresa contro la Turchia non hanno fallito: nel torneo di qualificazione di Ankara battono al tie-break le padrone di casa e conquistano così la possibilità di giocarsi in Giappone il prossimo maggio l'ultima occasione per qualificarsi ai Giochi olimpici. Il torneo intercontinentale in programma nel paese asiatico mette in palio gli ultimi tre pass per Rio 2016. La nazionale di Marco Bonitta non si è fatta intimorire dal pubblico, che ha naturalmente fatto il tifo per le proprie beniamine e con la giusta serenità in campo ha tirato fuori il meglio di sè nelle fasi decisive del match fino al 3-2 finale.  È servito ancora il quinto set alle azzurre, come già accaduto con Belgio e Polonia, confermando di saper tenere i nervi saldi nei finali così difficili sul piano emotivo. Un successo di gruppo ma che arriva anche dalle individualità: la capitana Del Core capace di sobbarcarsi il peso della ricezione per tutto il match per emergere anche in attacco nel quinto set decisivo; la regolarità di Martina Guiggi preziosa in attacco e a muro, brava al servizio, forse quella che ha meritato il voto più alto complessivo nei cinque giorni di partite. Ma in questa nazionale anche due diciassettenni con sole 12 gare di A1 alle spalle: Paola Egonu ed Alessia Orro, che si sono tolte la grandissima soddisfazione di chiudere i tre set vinti. L'attaccante il primo (con una schiacciata) ed il terzo (con un ace), l'alzatrice il tiebreak con un muro che ha soffocato in gola l'esultanza delle turche. Bonitta ha rilanciato in partenza Chirichella al posto della Danesi, confermando il sestetto divenuto titolare strada facendo, quello composto da Orro in regia, Diouf opposto, Chirichella e Guiggi al centro, Ogonu e Del Core di banda, sansonna libero. Ma nel corso della gara c'è stato più o meno spazio per tutte. L'Italia è partita bene, ha subito il ritorno turco, ma ha chiuso con personalità il primo 25-23. Nel secondo tanta Turchia e gara che ritorna in equilibrio, nel terzo ancora le padrone di casa avanti anche 19-16, ma a decidere è il gran finale italiano. Quarto turco e tie-break davvero palpitante. Con la squadra di casa subito avanti 4-1, poi raggiunta sul 5-5. Italia in vantaggio per la prima volta 10-9 poi l'allungo decisivo sul 14-12 e il gran muro finale di Orro sul secondo match-point. Un punto che non chiude la porta delle Olimpiadi: anzi, regala una seconda e decisiva occasione per volare ai Giochi di Rio. Il Brasile non è lontano, e il sogno olimpico continua.

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