YOKOHAMA. Un'altra finale, un altro titolo, ancora un record. Il Barcellona è la squadra che ha fatto la storia del calcio degli ultimi dieci anni, e di quelle che verranno ricordate per sempre, e oggi al Nissan Stadium di Yokohama ha conquistato il terzo titolo mondiale dell'era Messi. Lo ha fatto dominando la finale contro il River Plate più di quanto dica il 3-0 finale, anche se alla squadra argentina, spinta da 15mila tifosi al seguito, va riconosciuto di aver tenuto testa ai blaugrana nel primo tempo, quando ha fatto valere la propria maggiore fisicità. Ma il calcio è fatto soprattutto di tecnica, e di efficacia offensiva, ecco allora che il trio Messi, Suarez, Neymar ha fatto di nuovo la differenza, anche se il brasiliano oggi è rimasto a secco. Si era comunque guadagnato un rigore visto che Balanta lo ha atterrato in area, ma l'arbitro è stato l'unico a non vedere il fallo. In ogni caso, con la prodezza della Pulce, un tocco volante di esterno, e la doppietta del Pistolero (proclamato a fine partita miglior giocatore di questo Mondiale) il Barcellona ha battuto il proprio primato di gol segnati nell'anno solare, toccando quota 176. Di questi ben 134 sono stati segnati dai componenti del micidiale tridente di Luis Enrique: 47 Messi, 46 Suarez e 41 Neymar. Cifre sbalorditive di un trio che fa del Barca "la migliore squadra della storia", come scrivono con tono trionfalistico le edizioni online dei quotidiani sportivi di Barcellona. E va anche detto che se non fosse stato per alcune parate decisive dell'ottimo Barovero, il punteggio a favore dei catalani avrebbe avuto dimensioni ancor più ampie. Il commento più eloquente a fine partita è stato quello di Vangioni. "Abbiamo dato tutto e provato a fermarli - ha detto il giocatore del River - ma il pallone ce l'avevano quasi sempre loro. E' stata dura, e comunque usciamo da questa partita a testa alta". La sconfitta per i 'Millonarios' è resa più bruciante dal fatto che a Buenos Aires ci sono state manifestazioni di esultanza da parte dei sostenitori (e via social network anche di qualche calciatore) del Boca Juniors ma questa è una rivalità che non potrà mai cessare, come succede in molte città che sono anche capitali del pallone. Intanto Messi, in attesa di conquistare il suo quinto Pallone d'Oro il prossimo 11 gennaio a Zurigo, ha vinto il suo 26/o titolo con il Barcellona, superando Xavi in questa speciale classifica. "E ora mi sento felicissimo - ha commentato - di essere entrato nella storia di un club così grande. Non è facile essere la migliore squadra del mondo, ma ci siamo riusciti e adesso continueremo ad avere questa voglia di vincere tutto".