Lunedì 18 Novembre 2024

Pistorius, confermati gli arresti domiciliari

PRETORIA. L'Alta Corte di North Gauteng (Sudafrica) ha concesso ad Oscar Pistorius gli arresti domiciliari su cauzione in attesa della nuova sentenza dopo la condanna della settimana scorsa per omicidio volontario da parte della Corte d'appello. Secondo i media internazionali la cauzione è stata fissata in 10.000 rand (circa 631 euro). Oscar Pistorius dovrà indossare il braccialetto elettronico durante il periodo agli arresti domiciliari in attesa della nuova sentenza dopo il verdetto della Corte d'appello della settimana scorsa: lo scrive la Bbc in un tweet precisando che dovrà consegnare anche il suo passaporto. Il giudice, Aubrey Ledwaba, ha detto che durante il periodo degli arresti domiciliari presso la casa di suo zio, Pistorius potrà uscire dalle 7:00 a mezzogiorno. Come è noto, Pistorius ha finora scontato un anno della sentenza iniziale a cinque anni di reclusione per l'omicidio della sua fidanzata Reeva Steenkamp nel 2013. La condanna di due anni fa per omicidio colposo è stata ribaltata dalla Corte d'appello giovedì scorso che ha riconosciuto Pistorius colpevole di omicidio volontario. L'ex atleta rischia adesso un minimo di 15 anni di carcere, ma i giudici godono di un certo grado di discrezionalità e la nuova sentenza - attesa per il 18 aprile prossimo - potrebbe essere inferiore alla soglia minima prevista dalla legge per questo reato. La nuova sentenza nella causa di appello di Oscar Pistorius è attesa per il prossimo 18 aprile: lo ha deciso oggi il giudice dell'Alta Corte di North Gauteng (Sudafrica). Oscar Pistorius farà appello contro la sentenza di giovedì scorso della Corte d'appello del Sudafrica che lo ha riconosciuto colpevole di omicidio volontario nell'uccisione della fidanzata Reeva Steenkamp il 14 febbraio 2013: lo ha detto il suo avvocato, Barry Roux, il quale ha chiesto la cauzione per il suo assistito spiegando che misure come il monitoraggio elettronico sarebbero adeguate.

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