Lunedì 23 Dicembre 2024

Atp Finals, un grande Nadal batte anche Murray

LONDRA. I pronostici, e i bookmaker, davano come leggermente favorito Andy Murray, come ieri era più accreditato Novak Djokovic. Invece, contro le previsioni, ha vinto Rafa Nadal, come Roger Federer più anziano e più in basso nel ranking rispetto all'avversario, portandosi in testa al girone e aggiudicandosi la 16/a delle 22 sfide con lo scozzese, nel primo singolare della quarta giornata delle Atp World Tour Finals, il Masters tra gli otto migliori della stagione. Nel secondo, in serata, lo svizzero Stanislas Wawrinka ha ottenuto la prima vittoria nel torneo, battendo 7-5, 6-2 lo spagnolo David Ferrer, ancora a digiuno. Non è bastato, al 28enne scozzese, numero 2 del tennis mondiale, il tifo da stadio del pubblico 'casalingò che gremiva le tribune della 02 Arena di Londra: il 29enne mancino spagnolo, tre gradini più giù in classifica, si è aggiudicato il match per 6-4 6-1, in un'ora e 32', aumentando progressivamente il predominio, contro un Murray che probabilmente già pensava alla finale di Coppa Davis contro il Belgio - in cui tra una decina di giorni sarà leader della squadra britannica -, occasione per mettere le mani su un trofeo che manca dal 1936. E non gli è bastato neanche l'estemporaneo taglio di una ciocca di capelli che lo disturbava cadendogli sugli occhi, fatto, con un paio di forbici, durante un cambio di campo nel primo set (taglio di cui Nadal ha detto di non essersi accorto). Andy è apparso incapace di aggredire l'avversario, mentre il maiorchino ha giocato splendidamente, concentrato e solido, mostrando di essere tornato il Nadal dei tempi migliori, dopo una stagione altalenante, seguita agli infortuni e ai problemi medici del secondo semestre 2014. Dal 4-4 nella prima frazione, Rafa ha inanellato cinque game di fila; e dal 3-0 nella seconda non c'è stata più partita. Veterani del torneo (sei presenze ciascuno: per il maiorchino due finali e due semifinali, per lo scozzese tre semifinali), Nadal e Murray avevano superato con facilità il match di esordio, entrambi nel minimo dei set, battendo rispettivamente Wawrinka e Ferrer. Oggi tocca di nuovo al Girone Stan Smith: Federer, che ha sconfitto sia Tomas Berdych sia Djokovic, affronta Kei Nishikori con le semifinali già in tasca; il serbo, che ha vinto contro il giapponese e perso con il fuoriclasse di Basilea, se la vedrà con il ceco, superato ieri dal giapponese. E tornano in campo, per onor di firma, Fabio Fognini e Simone Bolelli - primi azzurri a partecipare al Masters Atp nel doppio - praticamente già fuori dopo due ko.

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