SCARPERIA. "La F1 è stato difficile come esercizio di gestione, siamo partiti male come l'anno scorso" ma "c'è stato un grandissimo recupero della squadra, abbiamo visto dei risultati eccezionali durante la stagione. Sono rimaste due gare (Brasile e Abu Dhabi, ndr), l'importante è finirle bene e prepararci per il 2016. La macchina dell'anno prossimo ormai è in sviluppo da quasi un anno sono veramente contento del lavoro che è stato fatto, sono fiero della scuderia e vedremo una grandissima stagione l'anno prossimo". Lo ha detto il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, ai microfoni di Sky al Mugello appena sceso da una Ferrari F12 Tdf pilotata da Sebastian Vettel. Portare la Formula 1 al Mugello "è un sogno ma non è reato sognare", d'altronde "Firenze e Ferrari sono un'accoppiata mondiale nel segno della bellezza, dell'italianità e dell'eccellenza" e "la presenza del circuito del Mugello apre a straordinarie opportunità": così il sindaco di Firenze Dario Nardella ha parlato ieri sera al presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, dell'auspicio di avere un Gp sul circuito toscano, di proprietà del Cavallino. "Sempre di più - ha anche detto Nardella - gli sportivi, i ferraristi, gli appassionati amano vivere le corse in contesti artistici e paesaggistici eccezionali come lo sono Firenze e il suo territorio". Nardella ha salutato Marchionne alla Fortezza da Basso alla cena di gala in occasione delle finali Mondiali del Ferrari Challenge che si chiudono oggi a Scarperia. Insieme allo staff Ferrari che accompagnava Marchionne c'era anche il pilota Kimi Raikkonen.