SASSARI. In una serata che resterà storica per il basket sardo, il Cska Mosca vince per 78-107 la sfida al PalaSerradimigni contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari. Anche il campo conferma che l'Armata Rossa è ancora un avversario proibitivo per i biancoblu. Sassari mette subito in mostra tutto il meglio di cui è capace: difesa, velocità e soluzioni offensive rapide. Mosca non preme sull'acceleratore e la partita resta in equilibrio. La Dinamo chiude avanti 26-25, ma sotto canestro paga dazio alla voce falli: due per Varnado e tre per Alexander.Il 5-0 per il Cska con cui si apre il secondo quarto è il prologo di una frazione a senso unico, in 10' Sassari segna appena 15 punti e ne prende 35, assistendo quasi impotente allo show in surplace di Teodosic e compagni.
Si va al riposo con un eloquente -19: 41-60 per Mosca. Per non lasciar scappare definitivamente l'Armata Rossa, la Dinamo ci mette l'orgoglio, ma il Cska resta a debita distanza senza alcuna difficoltà. Al 25' arriva il massimo vantaggio dei russi sul +20, 50-70, tra gli applausi del pubblico sassarese. La frazione la vince il Banco 22-19, si va all'ultimo riposo sul 63-79.Prima ancora che Sassari possa pensare di rifarsi sotto con una reazione di carattere, il Cska ristabilisce la distanza e controlla la gara senza dare mai l'impressione di voler forzare troppo il ritmo di una gara dominata a ogni voce dello scout. Finisce 78-107, ma Sassari esce a testa alta.
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