TORINO. Allegri entra in tackle sulle critiche per l'impiego di Dybala: «Visto che c'è stato un processo mediatico nei mie confronti, - dice aprendo la conferenza stampa - parlo io: Dybala ha giocato più di tutti nel reparto d'attacco. Paulo è un ragazzo di grandi qualità, sbaglia chi vuole che abbia le stesse responsabilità che aveva al Palermo dove era un leader». «Se Dybala è stato pagato 40 milioni non è un problema mio, io faccio l'allenatore», ha aggiunto Allegri. «Il problema ci sarebbe se non avesse giocato neanche un minuto - detto ancora il tecnico bianconero -. Non mi è piaciuto che siano state scritte cose inesatte. Io posso essere attaccato sul mio operato, su cose giuste, non perchè sono antipatico a qualcuno. Posso non piacere, ma devo essere rispettato». E sulle critiche di Zamparini, ha chiuso così: «Pensiamo alla partita di domani... E poi sono una persona troppo educata». Zamparini nei giorni scorsi aveva detto: «Sono molto arrabbiato con Allegri, sta rovinando un campione: Dybala è il calcio, Allegri no. Quando uno è il calcio come Messi va lasciato libero, non imbrigliato nei suoi schemi: alleni Mandzukic e gli altri, Dybala così lo rovina».