Giovedì 19 Dicembre 2024

L'Italia di Di Biagio cala il tris con l'Eire, decide Parigini

L'allenatore dell'Under 21 Gigi Di Biagio

VICENZA.  L'Italia Under 21 stringe i denti sino al 93' ma alla fine batte l'Irlanda, ottenendo la terza vittoria consecutiva nel girone di qualificazione, mantenendo anche la propria porta imbattuta. Una partita sofferta quella della formazione allenata da Di Biagio, costretta a giocare gli ultimi venti minuti di gara in inferiorità numerica per una superficialità di Bernardeschi che già ammonito ha calciato via il pallone a gioco fermo ed è stato espulso. Alla fine decisivo il gol di Parigini, entrato da appena 3', un film già visto in Slovenia quando il ct azzurro aveva inserito Monachello, capace poi di realizzare una doppietta.  Davanti a circa 6 mila spettatori, la serata di pioggia e piena di umidità, ha sicuramente favorito dal punto di vista climatico gli irlandesi, che hanno sfiorato il vantaggio nel primo tempo e poi sono andati vicini al pareggio in due occasioni nell'assalto finale. Alla fine Di Biagio («Brutta partita ma ottimo il risultato») si tiene stretto il successo e ora attende la sfida del 13 novembre in Serbia, che è sicuramente la squadra da battere nel girone.  L'Irlanda del Nord si schiera in campo con il 4-1-4-1 e per l'Italia sin da subito si capisce che non ci saranno spazi e sarà una match difficile contro un avversario ostico, capace di praticare un notevole pressing. Sono proprio gli ospiti, al 17', a sfiorare il vantaggio con Bryne che da centro area calcia sotto la traversa ma Cragno con un balzo prodigioso salva la propria porta. Al 23' errore della difesa irlandese, ma Bernardeschi spreca concludendo sul fondo, quando poteva servire due compagni liberi in area. Nel secondo tempo l'inerzia del match non cambia ma al 12' arriva un sussulto azzurro: Boateng intercetta un pallone in mezzo al campo innescando Bernardeschi, ma l'attaccante viola, da dentro l'area, chiude troppo l'angolo e il suo tiro si spegne sul fondo. Il gol del neo-entrato Parigini, in pratica al primo tiro in porta degli azzurri, sembra garantire all'Italia un finale in discesa, ma la leggerezza di Bernardeschi ridà fiducia agli irlandesi, che al 30' sfiorano il pareggio: ÒDowda salta Murru e va al cross, Kanavagh dalla parte opposto non trova la porta di pochissimo. Di Biagio si copre, inserendo Calabria al posto di Boateng, ma al 38' ÒDowda, con un tiro da fuori area, sfiora ancora il pareggio. Al 46', in contropiede, l'Italia va vicino al raddoppio con Mandragora che, servito da Parigini, cerca l'angolo che però non trova per questione di centimetri.

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