PECHINO. Niente quarti di finale a Pechino per la vincitrice e la finalista degli Us Open, Flavia Pennetta e Roberta Vinci. L'unica italiana ad aver superato il terzo turno del China Open - ultimo torneo Wta Premier del 2015, con montepremi di oltre 5,5 milioni di dollari, in corso sul cemento nel Beijing Olympic Park della capitale cinese - è quindi Sara Errani, che ha eliminato ieri la tedesca Andrea Petkovic. La Vinci, numero 16 del tennis mondiale, è stata battuta per 6-1 3-6 6-2, in un'ora e 43', dalla statunitense Bethanie Mattek-Sands, 74 gradini più in basso nel ranking e proveniente dalle qualificazioni, che si è aggiudicata la seconda delle loro cinque sfide dopo aver perso le ultime tre. All'esordio nel secondo turno (beneficiava di un «bye» al primo), la 32enne tarantina aveva superato la belga Alison Van Uytvanck. La 33enne brindisina, numero 7 Wta, è stata sconfitta per 3-6 6-4 6-3, in poco meno di due ore, dalla russa Anastasia Pavlyuchenkova, nove anni più giovane e 25 gradini più giù in classifica. Al rientro tre settimane dopo la storica vittoria a Flushing Meadows, la Pennetta aveva eliminato domenica la cinese Xinyun Han e nel secondo turno la brasiliana Teliana Pereira. Con il ko contro la Pavlyuchenkova, che aveva perso i due precedenti, si ferma a nove match la striscia positiva iniziata da Flavia agli Us Open. Domani, contro la svizzera Timea Bacsinszky, numero 17 - che nel primo turno ha eliminato la quarta italiana in lizza, Camila Giorgi - torna in campo la Errani. A Pechino la 28enne romagnola, numero 20, ha già stabilito un record: è la prima azzurra ad aver raggiunto i quarti di finale in tutti e quattro i tornei Wta Premier. Nel 2013 li aveva centrati a Indian Wells, Miami e Madrid: ora ci è riuscita anche nel quarto.