ROMA. Il Governo e il Coni continuano a fare squadra per portare i Giochi Olimpici del 2024 a Roma. L'"apprensione" per la situazione della Capitale, manifestata nei giorni scorsi dallo stesso capo dello sport italiano, Giovanni Malagò, lascia spazio all' "ottimismo" dopo il confronto avuto stamane a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi. Diversi gli argomenti sul tavolo: dall'assegnazione della delega dello sport alla discussione sulla specificità dello sport in relazione al tema Istat e poi ancora lo Sport nella Scuola, il progetto "La Buona Scuola", la nomina del presidente dell'Istituto del Credito Sportivo (ancora commissariato) e le candidature dell'Italia alla Ryder Cup di Golf 2022 e ai Mondiali di Rugby 2023. Ma inevitabilmente, nei 45 minuti di confronto, l'argomento principale è stato la candidatura olimpica di Roma. Malagò, infatti, voleva rassicurazioni sulla questione politica della giunta Marino (rinnovata ieri dal sindaco) e sulla situazione della città, bersagliata per il degrado da quotidiani stranieri come il New York Times e Le Monde. Rassicurazioni che sono arrivate a poche ore dalla partenza della delegazione Coni per la Malesia dove è in programma la 128/a Sessione del Cio. "Da parte del Governo confermo il pieno e totale sostegno alla candidatura di Roma", ha detto il premier a Malagò. E ancora: "Giovanni, porta i miei saluti al Presidente Bach e digli che spero di incontrarlo presto, sarei felice se fosse in Italia". Incassato il rinnovato sostegno, il n.1 Coni ha commentato così al suo rientro al Foro Italico: "Sono molto soddisfatto del colloquio avuto col presidente Renzi. E' stato un ottimo incontro. Renzi e il Governo sono al nostro fianco e questo ci dà maggiore vigore nei confronti del mondo olimpico. Parto per Kuala Lumpur ancora più ottimista. Ho già informato dei contenuti il presidente Luca di Montezemolo. Tra l'altro Renzi mi ha anche detto che presto assegnerà la delega allo sport". L'appuntamento è per settembre. "Renzi - ha rivelato Malagò - sarà con me a Monza il 6 settembre al Gran Premio di Formula 1 e mi ha promesso che farà di tutto per essere qualche giorno a Rio per i Giochi Olimpici 2016". Dove è stato invitato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sarà l'occasione per dimostrare la compattezza del Paese nel sostegno alla candidatura, ma già la sessione di Kuala Lumpur, che nominerà anche i nuovi membri Cio, servirà a proseguire nell'attività di promozione di Roma 2024. In Malesia arriva invece con le ossa rotte, l'Usoc, il Coni statunitense, che dopo il ritiro di Boston dovrà spiegare ai membri Cio un eventuale e clamoroso cambio di 'cavallo' con Los Angeles. Ma se anche la candidatura di Budapest sembra traballare, non sono da sottovalutare quelle di Amburgo, Parigi e, dell'ultima arrivata, Toronto.