COLONIA. Gianmarco Tamberi ha appena stabilito il primato italiano all'aperto di salto in alto: 2,34 la misura realizzata a Colonia (Germania) dal marchigiano delle Fiamme Gialle proprio nel giorno del suo 23esimo compleanno e che eguaglia anche il record italiano assoluto che Marco Fassinotti aveva saltato per due volte in sala (il 23 febbraio 2013 ad Ancona e il 24 gennaio 2015 ad Ancona). Nessuno, però, nella storia dell'atletica azzurra era mai arrivato così in alto all'aperto. Il precedente limite nazionale outdoor era, infatti, detenuto in comproprietà da Marcello Benvenuti (12 settembre 1989 a Verona) e da Fassinotti che lo aveva eguagliato lo scorso 11 giugno ad Oslo (Svezia). Sulla pedana del meeting tedesco Tamberi - che in precedenza aveva superato anche 2,32 - si è aggiudicato la vittoria sul tedesco Eike Onnen (2,30). «Questa gara è stato uno tsunami!», commenta Tamberi, che oggi ha scelto proprio «Tsunami», un brano dance dei DVBBS & Borgeous come colonna sonora per i suoi salti al meeting di Colonia dove ha spiccato il volo alla quota record di 2,34. «Era una vita - prosegue il 23enne di Offagna (Ancona) allenato da papà Marco, ex recordman nazionale indoor dell'alto negli anni '80 e azzurro all'Olimpiade di Mosca - che sognavo di arrivare a certe misure. Ho fatto solo un errore a 2,24 e lì mi è arrivata la scossa e mi sono detto: 'dai Gimbo, adesso si sale!'. E così poi ho fatto tutto alla prima: 2,28, 2,30, 2,32 e 2,34! Anche i due tentativi a 2,36 non erano affatto male, ma magari sarà per la prossima volta. Vengo da tre gare in sei giorni e ora mi attende l'Universiade in Corea del Sud. La cosa bella è che per la prima volta mi sento libero da qualsiasi dolore o fastidio fisico. Il record è una gran cosa, ma il mio vero gol sono i Giochi Olimpici di Rio 2016, passando per Pechino 2015. Ho partecipato all'Olimpiade da ventenne nel 2012, ma non ho mai fatto i Mondiali. Saranno una grandissima esperienza!». Con 2,34 Tamberi si colloca attualmente al quinto posto delle liste mondiali stagionali e al secondo di quelle europee.