LONDRA. Nonostante le tante voci legati a possibili successori (Hulkenberg e soprattutto Bottas), nessuna pressione su Kimi Raikkonen, il cui futuro è ancora tutto da valutare. «Non c'è alcuna data limite per Kimi. Guardiamo i risultati che otterrà durante l'anno e, al momento opportuno, prenderemo una decisione», sottolinea il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene. In un'intervista a «Speed Week», Arrivabene parla anche di Fernando Alonso che - dopo l'addio alla scuderia di Maranello - non ha mai concesso parole dolci al suo ex team. «Fernando farà sempre parte della storia della Ferrari - sottolinea Arrivabene - ma era chiaro che era arrivato il momento della separazione. Non c'è nulla di cui pentirsi. Vedo che Sebastian, così come era Fernando, è un gran lavoratore che è già stato campione del mondo e lo diventerà di nuovo. In breve tempo Vettel si è inserito molto bene con noi. Il team si è tranquillizzato e ha cominciato di nuovo in credere in sè. Tutto il resto non mi interessa. Alonso può dire ciò che vuole, può anche parlare per i prossimi dieci anni. Noi pensiamo solo a crescere, è un capitolo chiuso». Parlando del momento difficile che sta attraversando il circus, Arrivabene sottolinea che «dobbiamo trovare della soluzioni e rapidamente. Io e il presidente Marchionne stiamo giocando un ruolo molto attivo in tal senso».