Lunedì 23 Dicembre 2024

Dominio Lorenzo a Le Mans. Rossi secondo, Marquez giù dal podio

Lo spagnolo della Yamaha, Jorge Lorenzo

LE MANS. Jorge Lorenzo su Yamaha ha vinto il Gp di Francia a Le Mans, secondo posto per Valentino Rossi (+3.820) che sull'altra Yamaha era partito dalla 7/a posizione. Terzo Dovizioso su Ducati, quarto il campione in carica Marquez su Honda. - Il pilota di Palma de Maiorca ha dominato la gara di La Mans prendendo il comando subito dopo lo spegnimento del semaforo seguito subito dalle due Ducati ufficiali di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. In partenza da segnalare il contatto proprio tra Lorenzo, Marquez e Iannone che comunque non ha impedito ai tre di arrivare alla fine della gara. Alle spalle di Lorenzo e delle due Ducati, Valentino ha poi avuto ragione prima di Bradley Smith (Yamaha) e di Marc Marquez (Honda). Successivamente Rossi è riuscito a passare anche i due piloti della Ducati, Iannone prima e successivamente Iannone per iniziare la sua rincorsa a Lorenzo. Il leader della corsa però è riuscito a tenere a distanza Rossi, rispondendo sempre ai giri veloci del nove volte iridato.  Al termine della corsa, Lorenzo ha passato il traguardo con 3,8s di vantaggio su Rossi. Bello il terzo posto della Ducati con Dovizioso, ma anche il quinto posto di Iannone dopo il bellissimo duello con Marquez, quarto sotto alla bandiera a scacchi. In decima posizione ha chiuso, invece, Danilo Petrucci (Ducati), mentre Alex De Angelis (ART Aprilia) ha perso nelle ultime curve prima della fine della corsa il sedicesimo posto finale per il ritorno di Dani Pedrosa, che caduto nei primi giri stava risalendo. Alla fine De Angelis ha chiuso 17/o davanti a Marco Meandri (Aprilia). Dopo la gara di Le Mans, Valentino Rossi rimane in testa alla classfica iridata della MotoGP con 102 punti, seguito da Andrea Dovizioso con 83 punti, mentre Jorge Lorenzo è a quota 82. Valentino Rossi ha chiuso in seconda posizione dietro il suo compagno Jorge Lorenzo, alla fine imprendibile. «Non riuscivo a guidare la moto a limite - affermasul podio il 'dottorè - abbiamo rischiato di più per la gara, abbiamo fatto qualcosa di diverso. Dopo 2-3 giri ho avuto un buon passo. Quando sono arrivato dietro a Jorge ho provato ma lui era veloce. Complessivamente guida solida, mi sono divertito, 20 punti e buon lavoro».

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