MONACO DI BAVIERA. La super rimonta del Bayern Monaco tanto da ricordare l'ormai celebre 7-1 rifilato alla Roma e la splendida conferma del Barcellona al Camp Nou. Tra gol e spettacolo, è un martedì di Champions League che manda in orbita le grandi d'Europa spendendole dritte dritte in semifinale in attesa del verdetto degli ultimi due quarti Monaco-Juventus e Real-Atletico Madrid. E se la qualificazione di Messi e compagni era già stata ipotecata a Parigi, fa impressione l'ennesima performance monstre della squadra di Guardiola che nei primi venti minuti di gioco ribalta il 3-1 dell'andata finendo il match in goleada.
Il primo tempo all'Allianz Arena fa tornare alla mente quello vissuto ad ottobre dai tifosi giallorossi all'Olimpico: i bavaresi chiudono il conto sui dragoni del Porto già nella prima frazione calando un 5-0 da sogno che vale la standing ovation del pubblico tedesco. Apre le marcature il gol di testa di Thiago Alcantara al minuto 14 e dopo soli 7' il raddoppio arriva sugli sviluppi di un corner grazie ad un altro colpo di testa vincente, stavolta di Boateng. La doppietta di Lewandowski e il gol di Muller rispettivamente ai minuti 27, 36 e 40 chiudono il primo tempo con un passivo pesantissimo nei confronti dei portoghesi.
Il Porto, stritolato dalla superiorità degli avversari, non è mai riuscito ad arginare la manovra avvolgente e letale degli uomini di Guardiola, non vincendo mai un contrasto e non producendo nessuna occasione pericolosa. Nella ripresa la partita non dice praticamente più nulla con il Porto incapace di pungere un Bayern che ha già sbranato la sua preda. Solo nel finale Jackson Martinez salva la faccia ai portoghesi firmando un bel gol di testa per il 5-1. Ultimo sussulto ancora del Bayern che firma il 6-1 con Xabi Alonso.
Anche a Barcellona la musica in campo è tutta per i padroni di casa: la formazione di Luis Enrique domina in lungo e in largo andando in vantaggio grazie ad una azione capolavoro di Iniesta che dopo uno slalom tra i difensori 'birillì del Psg smarca in area Neymar che va in gol senza problemi con David Luiz a guardare. Il brasiliano si ripete poco dopo firmando di testa una doppietta che vale il 2-0 e la qualificazione in cassaforte dopo la prima mezz'ora. Nella ripresa Verratti e Ibrahimovic ci provano a svegliare i parigini, ma la superiorità in ogni reparto degli spagnoli è evidente e il gol della bandiera del Psg non arriva. Il Camp Nou può festeggiare i suoi campioni tornati ai livelli dell'era Guardiola, quel tecnico degli ultimi trionfi blaugrana che Messi e compagni potrebbero ritrovarsi di fronte già in semifinale.
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