MESSINA. Il Città di Messina perde (0-1) la partita più importante della sua stagione. La squadra del duo tecnico D’Andrea-D’Alessandro, dopo aver sfiorato la salvezza diretta con un ottimo girone di ritorno, saluta l’Eccellenza al termine di un deludente play-out interno contro lo specialista Città di Rosolini, che conquista la terza salvezza consecutiva agli spareggi. L’alta posta in palio condiziona il match che stenta a decollare e, anzi, è nervoso e bloccato fin dall’inizio. Così l’unica occasione del primo tempo arriva solo al 32’: su azione d’angolo, Brancati colpisce di testa, Trovato salva in volo, quindi, sulla respinta, Implatini calcia alto da pochi passi. Il risultato non si sblocca e le due squadre vanno a riposo sullo 0-0. I giallorossi non ci sono e si vedono solo al 52’ con un sinistro dalla distanza di Fleri, che finisce alto. Poco dopo, al 59’, è Costa, di destro, a provarci da circa 20 metri, ma la potente conclusione del centrocampista non inquadra la porta.