BAHRAIN. Lewis Hamilton sempre più re della pole. Il pilota Mercedes, campione del mondo in carica, anche in Bahrain ha imposto la sua legge sul giro singolo e domani partirà dalla prima piazzola del circuito di Sahkir. Per Hamilton (miglior tempo 1'32«571) è la quarta in altrettanti gran premi di Formula 1 nella stagione 2015. Ma la Ferrari ha dimostrato di aver ulteriormente limato il gap che l'anno scorso la divideva dal marchio della stella. Sebastian Vettel gli partirà al fianco (1'32»982), mentre in seconda fila scatteranno Nico Rosberg (1'33«129) e Kimi Raikkonen (1'33»227), a completare il duello Mercedes-Ferrari che promette di rendere la corsa elettrizzanti fin dai primi metri. Terza fila tutta Williams-Mercedes con Valtteri Bottas (1'33«381) davanti a Felipe Massa (1'33»744). Quarta fila per Daniel Ricciardo (Red Bull) e Nico Hulkenberg (Force India). Quinta per Carlos Sainz jr. (Toro Rosso) e Romain Grosjean (Lotus). Piccoli passi avanti per la McLaren-Honda che Fernando Alonso è riuscito a portare per la prima volta in Q2 (14/o in griglia), mentre Jenson Button si è fermato all'inizio della Q1 e partirà ultimo. Hamilton ha quindi risposto alle critiche del compagno di scuderia rifilandogli sei decimi nel giro che conta. Il britannico ha dominato tutte e tre le sessioni cronometrate e Rosberg alla fine era l'immagine della delusione. Oltretutto si ritrova davanti anche Vettel, che gara dopo gara sta affinando il feeling con la sua Rossa. «Grazie ragazzi, amazing» ha urlato al suo team via radio dopo il giro veloce, un risultato che è già una mezza vittoria contro una Mercedes così. Quello di oggi è infatti il minor distacco accusato nel 2015 dalla Ferrari. «È stato fantastico inserirsi tra le due Mercedes - ha commentato il tedesco - e partire in prima fila. Qui non abbiamo portato particolari aggiornamenti, ma stiamo progredendo come squadra, spingendo in tutti i settori. Sappiamo che le Mercedes ottengono sempre il massimo dal loro pacchetto per le qualifiche, non è una novità». «Sono felice. Il mio obiettivo era riuscire finalmente a padroneggiare questa pista e il weekend per adesso sta andando così - le parole di Hamilton - Finalmente la macchina mi permette di aggredire al meglio queste curve, cosa che non riuscivo a fare negli scorsi anni. La Ferrari? È molto veloce, ha un gran passo gara, sarà difficile da battere».