TORINO. Divergono anche i referti. Al termine della lunghissima giornata azzurra, e dopo ben due risonanze magnetiche, Claudio Marchisio può tirare un sospiro di sollievo. Se la risonanza magnetica effettuata a Firenze per la nazionale lo 'condannavà a una lesione del legamento crociato, e dunque a un probabile stop di sette mesi, quella svolta in serata a Torino per volontà della Juve, a sorpresa, esclude ogni lesione. «È meno grave del previsto», esulta con un tweet il giocatore nella notte, a conclusione di un giallo in cui, gioco forza, a 'vincerè è la diagnosi diffusa in serata dal club del giocatore: il suo cartellino è di proprietà della Juve, spetta a lei decidere le strategie di cura. «Siamo felici per il ragazzo se la seconda risonanza fornisce un quadro meno grave di quanto riportato dal referto della prima fornito dalla clinica 'Fanfanì, dove ho portato il giocatore subito dopo che da solo si era procurato il trauma distorsivo», la reazione di Enrico Castellacci, chirurgo ortopedico e medico della nazionale dal 2004, con Lippi per la cavalcata mondiale e poi con i ct successivi, fino a Conte.
L'incredibile epilogo non cancella certo le roventi polemiche accese in giornata dall'infortunio al centrocampista, protagonisti John Elkann e Antonio Conte. Semmai aggiunge i toni del giallo. Dal ritiro della nazionale, ferma restando la condivisione del sollievo di Marchisio che era preoccupato perchè il ginocchio aveva subito già un'operazione, si sottolinea che il trauma distorsivo c'è stato, che il dolore del giocatore da principio era fortissimo, e che le prime indicazioni fornite in via ufficiale ai media e alla Juve direttamente erano l'esatto report di un referto radiologico, visionato dagli esperti del 'Fanfanì di Firenze. A quel punto, dischetto della risonanza e referto sono stati inviati immediatamente a Torino col giocatore. Che, tra parentesi, da Coverciano è uscito come passeggero dell'auto federale, e all'ospedale di Torino è arrivato guidando da solo. «La Juve vuole effettuare altri esami - aveva spiegato Castellacci una volta arrivato a Sofia - se la lesione subtotale, che vuol dire non completa, non è così estesa, invece di operare si può seguire una terapia di rafforzamento muscolare». Poi, poco prima della mezzanotte, la sentenza Juve: nessuna lesione, dicono nuova risonanza e visite mediche. Marchisio rimarrà a riposo qualche giorno, sarà monitorato, e si vedrà che fare. Dal dramma al coupe de theatre, passando per la polemica furente. E potrebbe non essere finita qui: Conte è furioso per l'andamento delle cose e per i continui ostacoli che arrivano da parte dei club e starebbe seriamente pensando all'addio. Persino il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, ha ammesso che il ct "è molto scosso".
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