CATANIA. Vincono i padroni di casa per 14 a 8. Derby di altissimo livello quello giocato nella Piscina intitolata a Francesco Scuderi di Via Zurria a Catania fra Nuoto Catania e TeLiMar, società leader nella pallanuoto nelle due rispettive provincie, che hanno mostrato una pallanuoto fisica, tecnica ed al contempo molto dinamica. Parte in vantaggio il TeLiMar del giovane tecnico Quartuccio con D'Aleo (nella foto) che realizza su uomo in più. A seguire, un primo tempo molto equilibrato, in cui le due squadre si studiano, chiudendo il parziale sul 2-2. Anche il secondo tempo viene giocato alla pari dalle due squadre, con gli uomini di Peppe Dato che si mostrano più pragmatici in fase realizzativa, sfruttando su uomo in più i tiri micidiali dei loro attaccanti, ai quali il team dell'Addaura concede qualche finta di troppo. Il secondo tempo si chiude sul risultato di 7 a 5. Nel terzo tempo i ragazzi del club dell'Addaura iniziano davvero a soffrire, sovraccaricati dai falli ed in evidente sovraffiato per la mancanza di cambi adeguati, con un organico all'osso per assenze causate da infortuni, subendo quindi i veementi assalti dei catanesi, onorando pero' il campo, fino a che capitan Di Patti, a pochi minuti dalla fine del terzo tempo non viene espulso definitivamente per tre falli. Fine terzo tempo 10 a 6. Quarto tempo con TeLiMar che suppur sotto di quattro goal gioca con grande grinta alla pari sino alla fine. Manca, però, qualche conclusione abbastanza agevole su uomo in più, ma con un Lo Cascio mai domo a centroboa, che dà la carica a tutta la squadra. Il sette palermitano deve, però, alla fine arrendersi ad una più completa e competitiva Nuoto Catania. Usciti per limite di falli Di Patti (T) nel terzo tempo, Sparacino e Kacar (C) e Zubkic e Calabrese (T) nel quarto tempo. Il Presidente del Telimar, Marcello Giliberti: “Spettacolare ed intenso derby, quello giocato contro i cugini della Nuoto Catania che, sfruttando il fattore campo, hanno fatto valere una rosa di 13 giocatori tutti di pari livello, staccando a fine terzo tempo i miei ragazzi, ben registrati in acqua dal tecnico Ivano Quartuccio, che hanno però alla fine pagato le assenze di Galioto, Tuscano ed Ippolito, tutti marcatori centrali, arrivando già a terzo tempo carichi di espulsioni e uscendo in anticipo per tre falli capitan Di Patti e Calabrese. Sono comunque soddisfatto per la prestazione sfoderata dai miei ragazzi, che hanno giocato alla pari, con un risultato finale un po' bugiardo, che non rispecchia i reali valori visti in acqua. A parte ciò, la Nuoto Catania e' una squadra più forte e più completa della nostra, che merita di arrivare a fine regular season al secondo posto, noi però non molleremo di un solo centimetro, continuando a giocare giornata su giornata con obiettivo i tre punti per agguantare alla fine i play off!”