ROMA. Fernando Alonso lascia l'ospedale, ma i dubbi su quanto accaduto al pilota della McLaren nell'ultimo giorno della scorsa sessione di test della Formula 1 a Montmelò restano. Lo spagnolo, ricoverato al General Hospital de Catalunya di Barcellona da domenica e dimesso ieri, ha lasciato la struttura sanitaria in auto senza rilasciare dichiarazioni ai tanti cronisti che lo attendevano. Ora l'asturiano trascorrerà un periodo di riposo assoluto nella sua villa ad Oviedo raggiunta grazie ad un elicottero. Un epilogo, con tre giorni di ricovero in tutto per l'incidente capitato ad Alonso tra la curva 3 e la 4 del circuito catalano, che lascia in piedi ancora diversi interrogativi su quanto veramente successo poco dopo mezzogiorno al pilota spagnolo che conduceva la sua nuova McLaren al Montmelò. Dubbi che, nonostante il comunicato della casa di Woking che dà la colpa di quanto accaduto a ''forti raffiche di vento'', evidentemente sono venuti alla stessa federazione automobilistica internazione che ha deciso di indagare, rispettando comunque quanto prevede la prassi in questi casi, su quanto accaduto all'ex ferrarista chiedendo informazioni in accordo con la McLaren. Scuderia inglese che in vista dei nuovi test che prenderanno il via oggi (quattro giorni, gli ultimi prima del via della stagione a Melbourne in Australia il 15 marzo) ha ufficializzato quanto ormai era chiaro da tempo: Alonso non prenderà parte all'ultima sessione di prove prestagionali, in programma sempre al Montmelò dal 26 febbraio al 1 marzo e sarà rimpiazzato dal danese Kevin Magnussen, terzo pilota della scuderia e titolare l'anno scorso. Il rientro di Alonso nell'abitacolo della nuova McLaren targata Honda dovrebbe essere quindi fissato, salvo nuovi colpi di scena, per il primo Gran Premio della stagione all'Albert Park di Melbourne. Insieme a Magnussen sul circuito vicino a Barcellona si ripresenterà tutto il resto del Circus compresa la Ferrari che fin qui ha ben impressionato nei test invernali nonostante un anno appena passato definito disastroso dal presidente Sergio Marchionne e non tante speranze di riuscire ad ottenere subito nella stagione 2015 risultati di rilievo. La scuderia di Maranello alternerà i suoi piloti: il finlandese Kimi Raikkonen sarà alla guida della SF15-T nelle giornate di giovedì e sabato, mentre il quattro volte campione del mondo tedesco Sebastian Vettel guiderà la vettura nelle giornate di venerdì e domenica.