PACECO. Un Paceco in salute infligge la «manita» all’Atletico Campofranco al termine di una gara dominata in lungo e largo. La squadra di Mazzara, conscia della necessità di vincere per alimentare speranze di salvezza diretta, non ha concesso nulla agli avversari giocando con grande intensità il primo tempo e poi controllando agevolmente la gara nella ripresa dove, grazie alle ripartenze, ha fatto ancora più male ai nisseni. Che, dal canto loro, sono apparsi poco concentrati e solo a partita compromessa hanno avuto una reazione frutto più dell’orgoglio che di schemi di gioco. Prima mezzora che è un monologo dei locali che già al quarto potrebbero essere avanti, ma Terranova, servito da Bognanni, tutto solo a centro area stacca di testa, fuori. Poi (13’), è Russo che da destra colpisce l’esterno della rete ed al 16’ nessun attaccante del Paceco va all’impatto con la sfera che danza davanti la porta di Semprevivo. Al 31’ Parisi controlla in area ma Nicolas Morreale lo stende. Rigore della cui trasformazione si incarica Iovino che manda portiere a destra e palla a sinistra. Passano 120 secondi e il Paceco raddoppia con un’azione in orizzontale: da sinistra Iovino serva palla al centro per Lamia che la smista subito alla sua destra dove il sopraggiungente Parisi castiga Semprevivo sul suo palo. Lo stesso Parisi al 42’ con un tocco da bigliardo per poco non segna il terzo gol. Gli ospiti si vedono poco prima della chiusura della prima frazione quando Polito a sinistra supera Baiata, cerca il palo più lontano ma Mistretta devia di quel nulla che fa scivolare la palla in angolo. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA