MARANELLO. Si chiama SF15-T la monoposto che la Ferrari schiererà nel prossimo Mondiale di F1. L'anno in corso e la T di Turbo compaiono nel nome scelto da Maranello, anche se la vera novità, oltre alla veste grafica, è rappresentata dalla S di Scuderia. L'annuncio del nome precede, insieme agli altri contenuti disponibili sulle piattaforme digitali e social, la presentazione ufficiale in programma venerdì 30 gennaio. Per l'esordio in pista occorrerà attendere i test di Jerez, dall'1 febbraio. «Ho letto le parole dell'amico Niki: lui è il primo della classe, io quello seduto nei banchi in quarta fila;». Maurizio Arrivabene riprende su www.ferrari.com il tema delle parole di Niki Lauda, che si era dichiarato pronto a una F.1 rivoluzionata nei contenuti tecnici, da qui a un paio d'anni, in favore dello spettacolo. «Condivido con Niki l'esigenza di spettacolarizzare la Formula 1: penso che il rischio da lui evocato di perdere tifosi sia, purtroppo, già una realtà. Anch'io nel 2017 vorrei vedere monoposto che conquistino gli appassionati, più vicine alla gente, esteticamente più belle, magari con un sound in grado di far venire i capelli dritti ad un gruppo di heavy metal: come ai tempi in cui Niki era un pilota e io un appassionato tifoso con tanto di biglietto prato;Credo però che per tutto questo sia necessaria una vera rivoluzione e non una semplice evoluzione: servono cambiamenti significativi e radicali. Mi riferisco a più potenza, più velocità, non necessariamente utilizzando serbatoi più grandi, ma certamente operando una riduzione di costi su quelle componenti che, per il pubblico, sono di scarso interesse». «Essere più vicini alla gente, inoltre, significa portare la F.1 tra la gente, magari tenendo la conferenza stampa FIA e la presentazione di piloti e squadra al giovedì prima dei GP in ambienti pubblici e non nei circuiti. Le città che ospitano le gare potrebbero, così, diventare lo scenario per la presentazione di piloti e vetture, creando un evento. Sostengo da tempo che i veri concorrenti della F.1, intesa come spettacolo, oggi siano le varie forme di intrattenimento e, non ultimi, i contenuti offerti dalla rete, compresi i videogiochi a tema. Dipende da noi offrire uno sport migliore, scaricando al più presto il nuovo format della F.1: quanto siamo intenzionati a farlo?» si chiede il team principal della Ferrari.