ROMA. Tutto è pronto a Melbourne per gli Open d'Australia 2015, che nella prima giornata, lunedì, vedranno già scendere in campo i grossi calibri - tra questi Federer, Nadal, Sharapova, Ivanovic - e cinque italiani dei dieci in lizza.
Rafa Nadal, che sul cemento di Melbourne ha vinto uno solo (nel 2009) dei suoi 14 titoli Slam ed è reduce da un 2014 gravato da ripetuti problemi fisici, non si considera tra i favoriti. «Mentirei se dicessi che mi sento pronto a vincere», ha dichiarato in conferenza stampa, indicando tra i candidati a sollevare il trofeo Djokovic, Federer e Murray (senza contare il campione in carica, lo svizzero Stanislas Wawrinka). «Ogni volta che torni hai dubbi, senti di essere lontano dal tuo massimo. Devo giocare meglio ma l'unico modo per giocare meglio è vincere i match», ha aggiunto il numero 3 del ranking, al debutto contro il russo Mikhail Youzhny (n. 47).
Rientrato alle competizioni il 2 gennaio dopo oltre due mesi di assenza per malattia (un' appendicite che ha richiesto l'intervento chirurgico) seguiti a precedenti stop per guai alla schiena e al polso, il 28enne fuoriclasse spagnolo è apparso lontano dalla forma migliore. Neanche Serena Williams, in questo primo scorso di 2015, ha mostrato il massimo della condizione, subendo tra l'altro due sconfitte contro Bouchard e Radwanska nella Hopman Cup; ma ora vede «una piccola luce in fondo al tunnel». «Mi sento meglio di due settimane fa», ha detto la numero 1 mondiale, cinque titoli a Melbourne, che ha pescato all'esordio la belga Alison Van Uytvanck (n. 106).
«Affamata e determinata a fare meglio» è Maria Sharapova, damigella d'onore nel ranking, che arriva agli Open, vinti nel 2008, sulle ali del successo in finale a Brisbane contro Ana Ivanovic, e che debutta contro la croata Petra Martic. In semifinale potrebbe esserci un nuovo derby slavo tra la 27enne russa e la coetanea serba, n. 5, che inizia contro la ceca Lucie Hradecka. Mancherà la campionessa uscente, la cinese Li Na, ritiratasi in settembre, quando era numero 6 del mondo, per perduranti problemi fisici.
Quanto agli azzurri, toccherà a Andreas Seppi, n. 43, e Simone Bolelli, n. 51, opposti rispettivamente all'uzbekho Denis Istomin, n. 48, e all'argentino Juan Monaco, n. 59. Tra le donne, 'missione impossibilè per Karin Knapp, n. 51, che aprirà il programma nella Rod Laver Arena sfidando la n. 3 mondiale, la romena Simona Halep; poi Sara Errani, n. 14, contro la statunitense Grace Min, n. 105; e Roberta Vinci, n. 44, contro la serba Bojana Jovanovski, n. 58.
Nei giorni successivi, il debutto di Fabio Fognini, Paolo Lorenzi, Francesca Schiavone, e il derby azzurro Flavia Pennetta-Camila Giorgi. Si alza dunque il sipario sugli Australian Open 2015. Da lunedì, nella calda estate australe, i 128 e le 128 migliori del pianeta incrociano le racchette sui campi del Melbourne Park. E la metropoli australiana sarà, per due settimane, la capitale del tennis mondiale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia