ROMA. Come la famiglia, sempre stretta a lui in questo difficile anno seguito all'incidente sugli sci, anche gli sponsor non hanno abbandonato Michael Schumacher nonostante il suo ruolo da testimonial sia stato compromesso dalla caduta di Meribel. "Il nostro approccio è sempre stato basato sulla collaborazione, sull'amicizia e sui rapporti personali. Questi rapporti sono mantenuti anche oggi", ha confermato la portavoce del sette volte campione del mondo, Sabine Kehm, a tre giorni dall'anniversario della drammatica caduta sugli sci. I loghi dei sei partner ufficiali restano ben visibili sul sito di Schumacher, anche se dal 29 dicembre 2013 non compaiono più sue immagini o dichiarazioni mentre l'ex pilota continua a lottare per un ritorno ad una vita normale e riprendersi dal suo grave trauma cranico. "E 'ovvio che restiamo insieme, anche in momenti difficili", ha detto l'amministratore delegato di Dvag, Robert Peil, che dal 1996 è sponsor di Schumacher, il più fedele. La loro collaborazione cominciò con un logo sul casco, trasformandosi poi in una amicizia tra il pilota e la famiglia del fondatore e l'incidente non l'ha fatta finire: "Sarebbe un segnale funesto", ha commentati Peil.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia