CAGLIARI. Tevez, Vidal e Llorente affondano il Cagliari e la Juve torna a vincere: 3-1 contro i rossoblù di Zeman, a segno con Rossettini, e bianconeri che volano a +4 sulla Roma che sabato ospiterà il Milan all'Olimpico. Allegri risparmia Pogba, in diffida, e rimette Pirlo in regia con Vidal e Marchisio, mentre Pereyra gioca alle spalle di Tevez e Llorente, preferito a Morata. Zeman, invece, sorprende tutti con un inedito 4-4-2, con Conti ed Ekdal in mezzo e Balzano e Avelar sulla linea dei centrocampisti mentre Cossu affianca Ibarbo. Ma nel giro di 15 minuti la Juve è già sul 2-0. Dopo un salvataggio di Cragno su Llorente, al 3' arriva il vantaggio siglato da Tevez, che a due passi dalla porta raccoglie un pallone vagante e insacca, mentre al 15', su un maldestro rinvio della difesa rossoblù, Vidal la piazza da fuori con un bel destro a giro di prima intenzione. In mezzo anche un buon Cagliari, con un'incornata di Ekdal che chiama in causa Buffon. Lo svedese si conferma il più pericoloso dei suoi in avvio di ripresa, dove i sardi si presentano con la sola novità di Donsah al posto di Benedetti, ma al 5' la Juve chiude i conti con Llorente, bravo a girarsi in area e a firmare il 3-0 con la complicità di Cragno. Col passare dei minuti le squadre si allungano, il Cagliari continua a lottare e al 20' accorcia con Rossettini, bravo a trovare il colpo di testa vincente sulla punizione calciata da Cossu. Entra Morata per Llorente, bianconeri vicini al poker con Pereyra e l'ex Real ma il risultato non cambia. Il «Sant'Elia» resta tabù per il Cagliari, la Juve vola ora a Doha per la Supercoppa Italiana.