MANILA. Manny Pacquiao sarebbe disposto a ridursi la borsa, pur di affrontare lo statunitense Floyd Mayweather. Lo ha rivelato il manager del pugile filippino. «Sono in corso trattative per mettere fine all'attesa dei tifosi, che aspettano questo match da troppo tempo - ha detto Eric Pineda, manager di Pacquiao -. Non è una questione di soldi. Il denaro è una delle sue ultime preoccupazioni». Non è stata rivelata, tuttavia, l'entità delle cifre che ruotano attorno a questo match, atteso per il 2015, ma si parla di circa 200 milioni di dollari. Da anni il mondo della boxe è in attesa del confronto con Floyd Mayweather, che è imbattuto da 47 (26 le sue vittorie prima del limite) match. Quest'ultimo detiene le corone mondiali Wba (World boxing association) e Wbc (World boxing council), mentre Pacquiao conserva la versione Wbo (World boxing organization). Domenica Pacquiao ha conservato la corona mondiale dei pesi welter, versione Wbo, battendo ai punti sul ring di Macao lo statunitense Chris Algieri. Nel corso del match, Pacquiao ha messo ben sei volte al tappeto l'avversario, la prima volta già alla seconda ripresa, e anche se è mancato il colpo del ko i giudici gli hanno assegnato la vittoria all'unanimità con ampio vantaggio (119-103, 119-103, 120-102). Il 35/enne campione filippino ha messo in bacheca il 57/o successo su 64 incontri, 38 prima del limite. Algieri, 30 anni, ha incassato invece la sua prima sconfitta in venti incontri da professionista. «Sono soddisfatto del risultato. Ho cercato di metterlo al tappeto, ma lui era rapido e non ha mai smesso di di combattere», ha detto alla fine Pacquiao.